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«Partita storica» dicono i ciprioti Arrivano i campioni del Mondo «Partita storica» dicono i ciprioti N08TRO SERVIZIO PARTICOLARE NICOSIA — Una delle città più belle di Cipro, Limassol, ospiterà la partita della Nazionale cipriota con l'Italia, sabato prossimo. Per i ciprioti questo incontro sarà «storico» perché per la prima volta una squadra campione del mondo, farà l'isita all'isola mediterranea. «E' un onore che ci lusinga», ha detto il presidente della Federazione, Kiprianu. Intanto fervono i preparativi per la partita: la città di Limassol, vicina al mare, tre ore di macchina dalla capitale Nicosia, viene considerata una delle più ospitali del mondo. I suoi abitanti, per la maggior parte operai e impiegati in fabbriche di tessuti, sono estroversi e molto appassionati di calcio. Essi aspettano festosamente l'arrivo dei calciatori italiani: oltre all'accoglienza all'aeroporto e nei diversi luoghi di ricevimento, hanno già preparato numerosissime bandiere azzurre: vessilli italiani e ciprioti tappezzeranno tutti i locali pubblici e le strade di Cipro. Per quanto riguarda la Nazionale che affronterà l'Italia, non c'è molto da aggiungere alle considerazioni die in passato gli allenatori italiani avevano fatto su Cipro. Con un paio di variazioni tuttavia: la Nazionale cipriota di Vassily Spassov, il et. bulgaro cìie da un anno guida la squadra, è assai migliorata sul piano atletico e degli scherni. L'età media degli avversari dell'Italia si aiwicina ai 25 anni. Vedendola giocare per due volte nel giro di un mese contro la Nazionale greca (1-1 a Nicosia e 1-0 in favore degli ellenici a Joannina) abbiamo avuto l'impressione di una squadra capace di compiere il grande balzo. Giocando in sordina, prudente in difesa, passaggi corti e manovre sulle fasce, la squadra cipriota tenta la via della rete con tiri da lontano. Manca l'uomo-guida a centrocampo e un «lungo» al centro dell'attacco per raccogliere i passaggi alti: manca, cioè, Kaiafas, il capocannoniere dell'Omonia, «scarpa d'oro» cinque anni or sono con 37 reti in un anno, ora sul viale del tramonto. Si tratta dì una squadra molto bene amalgamata che ha nel carattere l'arma migliore. Lo stile di gioco di Cipro non si differenzia molto da quello delle squadre mediterranee: tecnica e molto dinamismo. Lo seliema di gioco è un 4-4-2 ma può diventare un 4-3-3.1 giocatori di maggior spicco sono il portiere Konstantinu. i due terzini Pattikis e Klitos, i centrocampisti Jiangudakis e N. Panziaras e i due attaccanti Christodulu e Theofanus. Sarà invece assente Mavrudis, vittima di un grave infortunio durante l'ultimo collaudo in partita della nazionale di Cipro, contro il Limassol che gioca in serie A. Al 10' l'attaccante si è scontrato con un avversario ed è dovuto uscire in barella. La nazionale di Spassov ha vinto per 1-0 con un gol di Vassiliu al 75'. Emularmele Mavrommatis