Cutolo: Con Cirillo salvai una vita umana per ringraziamento son finito all'Asinara di Adriaco Luise

Cutolos Con Grillo salvai una vita umana per ringraziamento san finito all'Asinara Show in tribunale del boss di Ottaviano (condannato a 2 anni per oltraggio) Cutolos Con Grillo salvai una vita umana per ringraziamento san finito all'Asinara «La verità la so solo io e la racconterò quando verrà il momento» - «C'è la guerra della camorra perché io sono in isolamento e non riesco a dar consigli» - «Casillo è morto da solo: è stato un incidente» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NAPOLI — Castelcapuano ieri mattina sembrava in stato d'assedio, circondato da carabinieri, poliziotti e agenti in borghese. A Palazzo di giustizia c'era 11 boss di Ottaviano, Raffaele Cutolo. trasferito nella notte dalla Sardegna, via Rebibbia. Un'atmosfera di grande tensione. L'ultima volta che «don Raffaele, arrivò in tribunale qui a Napoli, quasi un anno fa. accadde un po' di tutto, nelle gabbie scoppiò la rissa e fu una mezza strage: cutoliani e anticutoliani si ammazzarono fra loro. Ieri, invece, è filato tutto liscio. Un processo d'appello per oltraggio a pubblico ufficiale. Roba di due anni e mezzo fa: 6 novembre 1980, i tempi del processone alla Nuova camorra organizzata. Allora Cutolo era a Poggioreale e quella sera schiaffeggiò il vicedirettore dell'Istituto di pena, Giuseppe Salvia, 44 anni (ammazzato 5 mesi più tardi, il 15 aprile 1981. in un agguato sulla tangenziale). In primo grado il boss di Ottaviano si era preso due anni e 6 mesi. E ieri la condanna 6 stata confermata. Il processo, in fondo, sarebbe tutto qui. Ma per il padrino della Nuova camorra è stato soprattutto il pretesto per la solita sceneggiata. Il suo show personale, fra le domande a raffica del cronisti, davanti alle telecamere, sotto i flash delle macchine fotografiche: Cutolo non si è sottratto alla lusinga, ha rifatto il suo personaggio, ha tenuto banco per mezz'ora, fra dichiarazioni e allusioni varie. Sull'aggressione al vicedirettore Salvia, comunque, ha cercato solo di giustificarsi. •■Ero arrabbiato, venivo perquisito tutti i momenti, all'en¬ dcCmm trata e all'uscita della cella, mi svestivano ogni due minuti.. «Ma lei lo chiamò cornuto», lo ha Interrotto il presidente, Antonio Masturzo, «gli diede uno schiaffo, lo minacciò di farlo uccidere». 'Non è il mio frasario e gli diedi solo una spinta.. Nell'intervallo, quando la corte si è ritirata per decidere, Cutolo si è intrattenuto per 15 minuti con la fidanzata. Immacolata lacone. Poi è stato il tmlpqs turno dei giornalisti ed è cominciato il suo show. -Da undici mesi sono in isolamento. Non sapevo neanche perché mi stavano portando qui. Non potete sapere come è terribile dormire e svegliarsi senza neppure sentire il lamento di un cane.. — E la guerra della camorra? Tutti questi omicidi? -Sono avvenuti perché non sono state più recapitate le mie lettere. Quando mi hanno consultato ho sempre detto di non uccidere. La guerra finirà quando mi toglieranno dalltsolamen to». — Chi ha ammazzato Vincenzo Casillo? « Voi credete la Nuova famiglia. Ma quale Nuova famiglia e camorra! Casillo è saltato in aria da solo. Un incidente, lo capite?». — Allora l'esplosivo lo portavasi? Può darsi. Ma dovreste domandarvi perché fu fatto evadere Mario Cuomo, l'uomo che era con lui in macchina. Mi dispiace per Mario, lo conoscevo da ragazzo. E volevo molto bene anche a Casillo. Un poeta disse: quando se ne va un amico, si chiude la porta per non far entrare il freddo.. — E la Nuova camorra? -La mia è una camorra speciale, cercate di capirlo una volta per tutte. Non uccide ma aiuta i figli della miseria, quelli die vivono nei ghetti». - E il racket delle estorsioni? «Va bene se colpisce gli strozzini che succhiano il sangue alla povera gente». Lo show non è finito qui. Sul caso Cirillo, Cutolo è stato categorico: -La verità la conosco solo io e basta». — E perché non la racconta? •Lo farò quando sarà il momento». Ma qualcosa ha tirato fuori: -Un atto di bontà, ecco che ho fatto. Io mi sono limitato a salvare una vita umana. E per ringraziamento mi hanno mandato in ritiro spirituale all'Asinara. Cose 'e pazze». — E l'incontro con Pazienza? «Mi chiamo Cutolo e non Pazienza. Chiedetelo a lui». Adriaco Luise Napoli. Raffaele Cutolo durante il processo per oltraggio - A destra la fidanzata del «boss» Immacolata lacone (Telefoto)

Luoghi citati: Napoli, Ottaviano, Sardegna