La fune di un'autogrù tocca i cavi elettrici Due operai folgorati

l& fune di un'autogrù tocca i cavi elettrici Due operai folgorati La tragedia in un cantiere ad Aosta l& fune di un'autogrù tocca i cavi elettrici Due operai folgorati AOSTA — Il figlio di un impresario edile di Brescia e un dipendente della ditta «Fratelli Pioppi, sono morti folgorati dall'alta tensione ieri mattina in un cantiere nei pressi di Aosta. Le vittime sono Roberto Pioppi Filippi. 30 anni, di Dario Boario Terme, responsabile dei lavori di Aosta per l'impresa del padre. 22 anni, di Gianico (Brescia). La disgrazia è accaduta alle 11.20 sulla strada a valle dell'ospedale geriatrico in costruzione in località Beauregard. sulla collina tra Aosta e Saint-Christophe. I due giovani sono rimasti folgorati dalla fune d'acciaio dell'autogrù che ha toccato un cavo elettrico dell'alta tensione. Il manovratore. Gian Mario Monti, 36 anni, di Aosta, è rimasto illeso (la cabina di guida è completamente isolata). In questi giorni le due ditte stavano ultimando l'armatu¬ ra dei muraglioni di sostegno del terreno a valle dell'edificio. Quando è accaduta la disgrazia l'autogrù si stava spostando in avanti per lasciar transitare sulla strada la vettura di un abitante della zona. Il manovratore aveva appena posato a terra con il braccio della gru (alto circa 10 metri) alcune assi per armare i muri e stava indietreggiando per imbragare altro materiale. L'arrivo dell'auto ha fatto cambiare la manovra. Il braccio verticale della gru si è appoggiato contro il cavo dell'alta tensione che attraversa la strada scaricando al suolo, lungo la fune d'acciaio, i 15.000 volt. Giuseppe Cotti teneva in mano il cavo della gru per evitare oscillazioni ed è stato gettato dalla corrente contro l'automezzo del cantiere, mentre il figlio dell'Impresario Pioppi è stato colpito i dalla fune. e. m.

Persone citate: Beauregard, Dario Boario, Fratelli Pioppi, Gian Mario Monti, Giuseppe Cotti, Roberto Pioppi Filippi

Luoghi citati: Aosta, Brescia, Gianico, Saint-christophe