Altri 5 arresti nel Veneto L'Anonima inizia a tremare

Altri 5 arresti nel Veneto L'Anenima inizia a tremare Altri 5 arresti nel Veneto L'Anenima inizia a tremare VENEZIA — Cinque persone sono state arrestate dalla squadra mobile in relazione a due sequestri compiuti nei mesi scorsi a Bassano del Grappa ed a Rosa di Vicenza. Franco Barzon, di 41 anni, di Legnaro (Padova) è ritenuto responsabile di concorso nel ' rapimento di Pietro Berto, prelevato dai banditi il 4 gennaio scorso a Bassano e non ancora rilasciato. Gli altri quattro, tutti denunciati per ricettazione dì denaro proveniente da un riscatto (quello versato per l'industriale dei mobili Livio Bernardi di Rosa, sequestrato il 5 ottobre e tuttora nelle mani dei banditi) sono: Roberto Testa, di 42 anni, residente a Campocroce di Mogliano Veneto (Treviso): Luigi Furlan, di 41, che vive a Marghera (Venezia) ed il fratello Roberto; Vito Longhin, 35 anni, abitante a Mirano. E' stata — ha detto il questore di Venezia, dott. Montesano — una vera e propria controffensiva della polizia, die potrebbe portare fra non molto a grossi risultati,-. L'operazione più importante è quella relativa all'arresto dei quattro, che avrebbero riciclato il denaro (un miliardo) finora pagato dai parenti del rapito, sul quale non si è più avuta alcuna notizia. Nel corso delle indagini, Testa, era stato trovato in possesso di due banconote da 100 mila lire, entrambe della stessa serie. Questa circostanza aveva insospettito gli investigatori che. rilasciato l'uomo, hanno continuato a controllarlo, riuscendo cosi a risalire al fratelli Furlan, titolari di un albergo-ristorante a Salzano (Venezia) e, quindi, a Longhin, l'uomo che avrebbe ricevuto i soldi. La polizia ha accertato, tra l'altro, che il Longhin ha ricevuto la somma il giorno successivo al pagamento del riscatto, cioè il 26 novembre scorso e che, quindi, lo aveva spartito coi complici perché lo cambiassero con denaro non sospetto (veniva offerto un miliardo contro 800 milioni) non immaginando che, in realtà, i numeri di serie delle banconote non erano stati registrati.