Per gli aiuti americani alla Turchia Atene protesta e aspetta Tichonov

gPer gli aiuti americani alla Turchia Atene protesta e aspetta TTcftonov Papandreu a Reagan: «La decisione non giova ai negoziati» sulle basi Usa gPer gli aiuti americani alla Turchia Atene protesta e aspetta TTcftonov NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE ATENE — E' arrivato il ..momento della verità», si dice qui, per il governo socialista greco nei rapoorti con gli Stati Uniti e la Nato. In una lettera di protesta a Reagan per la sua proposta al Conpresso di stanziare 930 milioni di dollari in aiuti militari alla Turchia per l'anno fiscale 1984 contro 200 milioni di dollari alla Grecia, 11 premier ellenico Papandreu afferma che se non verrà mantenuto l'equilibrio militare fra i due Paesi ..la già fragile stabilità dell'urea sarà scotwolta, con conseguenze imprevedibili», e che la decisione «crea u?i climu che non giova ai negoziati in corso per un nuovo accordo di cooperazione militare ed economica e può avere conseguenze negative sui rapporti bilaterali». La lettera è stata inviata venerdì, ma il contenuto e stato reso noto solo ieri dal portavoce del governo Marudas. La proposta di stanziamenti latta dal presidente Usa al governo significa in pratica il raddoppio degli aiuti a Ankara, e altera in modo sostanziale il rapporto di 10 a 7 finora mantenuto nelle sovvenzioni concesse dal governo di Washington rispettivamente alla Turchia e alla Grecia, rapporto che diviene ora 10 a 4. La protesta di Papandreu viene definita ad Atene «un ultimatum agli Usa»; fonti americane sostengono invece che in realtà si tratta di un ultimatum americano alla Grecia per «addolcirne» la posizione nel negoziato sul rinnovo dell'accordo per le basi americane sul suo territorio. La trattativa si trascina dal 27 ottobre scorso, e ancora l'altro giorno il primo ministro aveva fatto dichiarazioni durissime nei confronti diWashington. L'opposizione ricorda ora polemica le promesse del Pasok, il partito di Papandreu. il quale durante la campagna elettorale aveva affermato che la Grecia non avrebbe autorizzato ulteriormente l'attività di basi straniere sul suolo ellenico. Il premier ha avuto un'intensa serie di incontri con i leader dei partiti di minoranza (ultimo con l'ex primo ministro Rullisi; e l'altro giorno ha dichiarato egli stesso che secondo informazioni avute dal Dipartimento di Stato 11 governo Usa sarebbe disposto ad aumentare gli aiuti alla Grecia se verrà raggiunta un'intesa sulle basi. Ieri 11 rappresentante americano nella trattativa, Bartholemew, dopo un ultimo colloquio con il sottosegretario agli Esteri Kapsls è partito da Atene; secondo alcune fonti, l'accordo era avviato ad una conclusione positiva. Nella disputa sembra inserirsi Mosca. Per l'ultima decade di febbraio è atteso ad Atene il primo ministro sovietico Tichonov: la visita era programmata da tempo, ma la data resta incerta. Si parla del 22-23 febbraio. Sarà fir¬ mato un accordo economico e di sviluppo tra i due Paesi, per 10 scambio di tecnologie e di prodotti agricoli e industriali, nonché sul gasdotto Siberia no. Si ritiene che Mosca attenda l'esito del negoziato sulle basi Usa per annunciare 11 giorno esatto dell'arrivo del premier. Emrnarmele Mavrommatis

Persone citate: Mavrommatis, Papandreu, Reagan