Al Boris di Ljubimov la censura dice «niet»

Al Boris di Ljubimov la censura dice «niet» Mosca; per il regista del teatro Taganlca nuovi problemi con il Ministero della cultura Al Boris di Ljubimov la censura dice «niet» Due sue produzioni sono bloccate; l'opera di Puskin e uno spettacolo sul poeta-attore Vysotskij - Rischi per i suoi impegni a Napoli e Torino? DALLA REDAZIONE DI MOSCA MOSCA — Oli impegni teatrali di Jurij Ljubimov in Italia (.Salammbò» al San Carlo di Napoli, .Lulu. al Regio di Torino) dipenderanno forse1 da come, nei prossimi giorni e nelle prossime settimane, egli saprà districarsi nei difficili — anzi critici — rapporti con il ministero sovietico della Cultura. Due spettacoli del suo Teatro Taganka, uno commemorativo del poeta-attore Vladimir Vysotskij scomparso quasi due anni fa, l'altro 11 «Boris Godunot'. di Pushkln, gli sono stati bloccati dalla censura, da quelli che egli definisce • burocrati incompetenti, dilettanti e intolleranti»: gli stessi che devono approvare 1 suoi viaggi all'estero o proibirli, come accadde anni fa per la «Dama di picche» alla Scala e per il «Boris» all'Opera di Parigi. .Sono pia stalo in Italia per discutere i due lavori — mi dice Ljubimov nel suo ufficio al Taganka — e non ho avuto di vieti. Il 25 di questo mese devo tornare a Napoli per avviare le prove di .Salammbò-. A Torino, per la .Lulu- di Berg, dovrei essere a fine aprile, ma non ho ancora avuto a questo proposito contatti definitivi con il ministero della Cultura. Dal Regio, che ha fatto tutte le pratiche, mi dicono tuttavia che, a quanto pare, le autorità sovietiche non si oppongono». Ma perchè ha rapporti tanto difficili con 11 ministero della Cultura? Innovazione tecnica, originalità, ricerca di nuovi metodi d'espressione drammatica sono qualità che attraggono si il pubblico amante del teatro e l'.intelllgenza» moscovita, ma che possono anche creare contrasti con un'autorità ligia al dettato del «realismo socialista». Da quando 11 Taganka fu Inaugurato 18 anni fa da questo ex attore del Vachtangov, che oggi ha 65 anni e dà prova di una serena compostezza in contrasto con la sua immagine di «regista ribelle», lo sperimentalismo ne è stato una caratteristica fondamentale. Ancora oggi il Taganka fa da termometro del teatro sovietico, Ìndica fino a quale limite l'autorità sia disposta a tollerare. Oli avvenimenti piti recenti indicano che quella tolleranza si è ridotta. Prendiamo lo spettacolo In onore di Vysotskij, autore della canzone e della poesia underground, ma anche interprete del classici; shakespeariani, simbolo del pluralismo creativo e dell'Innovazione estetica del Taganka. Quello spettacolo è stato visto da pochi Intimi, In privato, perchè è fermo da un anno nonostante gli autorevoli Interventi di poeti come Andrej Voznesensklj, Bella Achmadulina e Bulat Okudzhava. •Penso che la produzione poetica di Vysotskij, la sua vastissima arte creativa, la sua abilità nel penetrare campi vitali che altri non osavano toccare non coincidano con la linea ufficiale dell'arte sovietica». Prendiamo 11 .Boris Godunov» di Pushkln. Ha subito, a suo dire, «il destino di tutte le opere classiche che sono moderne in ogni epoca». Certo, è una pièce politica e non storica, come U repertorio shakespeariano: colpa di Ljubimov a quanto pare, non è di aver modificato U testo, già mille volte rappresentato senza problemi nell'Unione Sovieti¬ ca, ma di aver dato al personaggi costumi di secoli diversi, antichi e moderni, «per dimostrare l'eternità di quel' problema che è il potere». Il ministero ha dato 11 suo beneplacito alle prove ma poi la commissione venuta a vederlo In scena ha detto di no. Troppo ardito, Ljubimov non è il solo a conoscere In questo momento la durezza della censura. Anche dopo numerosi tagli il ministero ha detto no al dramma I •Suicidi», di Nlkolaj Erdman, proposto dal Teatr Satiry. E ha detto no a .11 matrimonio in California», proposto dal Teatr Mossovet. Ljubimov stesso, In passato, si vide bloccare dopo tre sere (per .insufficienea ideologica») lo spetta-, colo «Guardate ( vostri volti», bassato sui versi di Voznesensklj (1970); nel '72 dovette superare numerosi ostacoli prima di mettere In scena sotto la pelle della statua della 11 berta, una critica di Evtushenko ai costumi occidentali; del tutto gli fu negato «Il t>it>o»,dlMozhaev. Per 11 »Boris» ha ricevuto anche un telegramma da Strehler, che vorrebbe portare quel lavoro oggi «proibito», al Festival mondiale del teatro che si svolgerà l'anno prossimo a Parigi o Venezia. .Dev'esserci stata una revisione della politica culturale, e gli elementi conservatori si oppongono al rinnovamento». I burocrati non agiscono come tutori della purezza Ideo-, logica: guastano l'atmosfera di «collaborazione generale» che Jurij Andropov cerca di Instaurare. Del nuovo segretario generale del pois, e del presunto ruolo di .protettore» dello sperimentalismo del Taganka, molto si è detto; e non sempre a proposito. E' si frequentatore del Taganka, ma non «assiduo». Ljubimov lo definisce .persona molto intelligente, di grande apertura mentale». Perché, allora, non risolve 1 suol problemi rivolgendosi a lui? «Ha molte cose da fare: disturbarlo non sarebbe rjiusto, sarebbe una mancama di tatto». Ammette però che se 1 suol rapporti con 1 burocrati della cultura continueranno cosi («ora sono in un vicolo cieco») cercherà di rivolgersi anche a lui.