Il figlio di Alain Delon su un'auto rubata

Il figlio di Alain Delon su un'auto rubata Nella vettura c'erano una pistola e una targa falsificata: è stato arrestato con un amico Il figlio di Alain Delon su un'auto rubata DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PARIGI — Il figlio di Alain Delon, Anthony, 19 anni, è stato arrestato domenica notte presso Versailles su un'auto rubata. Sulla macchina, una lussuosa Bmw, i poliziotti hanno trovato anche una pistola e una targa falsificata. Anthony Delon, che non ha opposto resistenza, era in compagnia di un amico, Marc Miti, di 22 anni. I due giovani ìianno sostenuto nell'interrogatorio al commissariato e poi nell'aula del tribunale di Versailles dove sono stati deferiti ieri sera, di aver trovato l'auto incustodita e con le portiere non bloccate in un quartiere della capitale, ammettendo di averla presa «]>er fare un giro.. Quanto alla pistola e alla targa falsa, i due amici hanno affermato di non saperne nulla e di averle trovate sulla macchina. Il proprietario dell'auto, rubata sabato mattina nell'elegante sobborgo di Neuilly, ha negato di possedere l'arma e la polizia ha potuto stabilire, malgrado il numero di serie fosse stato limato, che la pistola era stata rubata qualche mese fa. La versione del figlio dell'attore e del suo compagno tende naturalmente a minimizzare la loro responsabilità. Insomma, la loro sarebbe stata «uiia ragazzata». Ma la loro storia, al vaglio della polizia e del giudice, non ha retto. Cosi ieri sera i due giovani sono stati incriminati e maridati in carcere. Secondo quanto dice- vano ieri sera i poliziotti al tribunale di Versailles, Anthony Delon sarebbe un giovanotto un po' troppo «esuberante» c sarebbe già stato implicato in un altro episodio analogo tre settimane fa. Il figlio di Alain Delon è apparso molto abbattuto in tribunale, si è difeso dall'assalto dei fotografi nascondendo il volto dietro un largo paio d'occhiali scuri, ha risposto a monosillabi e a voce bassa alle domande del giudice, davanti al quale è comparso sotto la duplice accusa di furto e detenzione illegale d'armi. A sostenerlo, in tribunale, c'era qualche amico di famiglia, ma non i suoi genitori, che sono divorziati: né il padre Alain, né la madre Nathalie, con la quale vive stabilmente. Parlando del figlio, in una intervista, Alain Delon aveva detto: -Voglio evitare a Anthony ciò che Nathalie ed io siamo stati, ciò di cui abbiamo sofferto, quello che ha avvelenato la nostra adolescenza: sentirsi iigli di divorziati». Per questo l'attore lo voleva spesso a casa, anche dopo la sua unione con Mircille D'Are, e si faceva fotografare al suo fianco mentre facevano jogging, con un atteggiamento in realtà più da fratello maggiore che da padre, coinè gli imponci'a il cliché cinematografico. «Farà quello che vorrà, l'importante è che diventi uomo: farò di tutto per dargli i mezzi per vincere il combattimento della vita» aveva confidato ancora agli intervistatori Delon. Ma lui, il figlio, è rimasto probabilmente abbagliato dal -mito» del padre; per seguirne l'esempio, le avventure giovanili (a 17anni, Alain Delon abbandonò la famiglia per arruolarsi e andare in Indocina) ha Doluto fare anche lui il «duro». Paolo Pati uno

Luoghi citati: Indocina, Parigi, Versailles