Un sentiero di sangue sulle Ande

Un sentiero di sangue sulle Ande In Perù drammatica escalation nella lotta tra il movimento guerrigliero maoista e le forze dell'ordine Un sentiero di sangue sulle Ande Feudo di «Sendero Luminoso» è la provincia di Ayacucho, a metà strada tra Cuzco e Lima - La rivolta armata è incominciata tre anni fa - Il Presidente ha decretato lo stato d'emergenza, poi ha fatto intervenire l'esercito - Malgrado i loro metodi spietati, i ribelli trovano consensi in una popolazione che ha un reddito di 100 mila lire l'anno - Scopo ultimo è il blocco delle città NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE AYACUCHO — Di fronte alla sfida de) movimento Rimiriglielo di ispirazione maoista Sonderò Luminoso il presidente peruviano Belaunde ferry in un primo tempo ha proclamato lo stato d'emergenza del dipartimento di Ayacucho. E il 29 dicembre, con l'entrata dell'esercito sulla scena, è incominciata l'escalation. Ufficialmente, 1 militari sono stati inviati nella provincia per -rassicurare la popolazione e proteggere le forze dell'ordine». Il capo dello Stato ha definito le operazioni nelle Ande Centrali -manovre in zone di diffide accesso, utili all'ei>oluzione professionale dell'esercito in Quanto hanno un carattere più realistico delle esercitazioni praticlic simulate-. Per il momento, compito dei militari è fornire un appoggio logistico alle forze di polizia; l'esercito non dovrebbe prendere direttamente parte alle azioni repressive. Non ancora, almeno. Ma inesorabilmente si dispongono sulla scacchiera i pezzi per la nuova partita fra il Sendero e il govèrno. Centocinquanta persone sono morte da quando, nel maggio di tre anni fa, venne scatenata la lotta armata. La violenza è ora ripresa brutalmente, neppure un mese dopo l'arrivo dei militari. Ogni giorno vi sono scontri fra guerriglieri e forze dell'ordine. Soltanto nella settimana fra il 17 e il 22 gennaio, secondo i dati ulliciali forniti alla starnila, circa 60 persone sono rimaste uccise. 35 delle quali presunti membri del movimento clandestino, 15 nelle file di Sendero Luminoso. Le forze dell'ordine hanno lanciato operazioni di ampia portala per riprendere le zone «liberate» dai ribelli. Elicotteri dell'esercito appoggiano i sinehis. il corpo scelto della polizia (il nome in lìngua quechua significa •onnipotente»). Il 17 gennaio scorso, violenti scontri tra sinehis e olire 200 guerriglieri sono avvenuti nelle gole di Cocharcas, nell'Àpurimac, Le autorità hanno annunciato genericamente che vi sono stali molti morti da entrambe le parli. Bandiere rosse con falce e martello sventolano in alcuni villaggi. Gli uomini del Sendero controllano soprattutto le sponde del Rio Pampas, a Sud di Ayacucho. Un gruppo di alcune decine di ribelli comandato da una ragazza di vent'anni opera nei dintorni dì Huanta, circa 40 chilometri a Nord del capoluogo; usa armi sottratte alla polizia e dinamite rubata nelle miniere. Attacca commissariati e fattorie, saccheggia i negozi per distribuire generi alimentari ai contadini. Durante le Incusioni nei villaggi i guerriglieri, incappucciati di rosso o di nero, radunano la popolazione sulla piazza principale per -)»ocessare i nemici del popolo e i collaboratoti della polizia e del governo,.. Recentemente hanno minacciato di giustiziare chiunque accetti cariche pubbliche. Alcuni rappresentanti nominali dal comando militare di Ayacucho sono stati uccisi dopo processi sommari. Sendero Luminoso divide la terra in base alle necessità di ciascuna famiglia e incita i contadini a produrre lo stretto necessario per il consumo personale. Nel tentativo di bloccare l'approvvigionamen¬ to delle città per costringere la popolazione a prendere posizione nel conflitto, i guerriglieri ostacolano il trasporto delle derrate agricole verso Ayacucho. La strategia di Sendero Luminoso, dice un universitario di questa città, si ispira insieme al maoismo e alle tradizioni partigiane delle Ande. Nella zona si sono trovati cani Impiccati; al collo avevano un cartello: «Cosi 7norirà il cane Deng Xiaoplng»,- Viva i quattro di Slianghai». Condanna del revisionismo a parte, è questa una vecchia tradizione locale, in base alla quale il cane viene sepolto con il padrone. -Ogni volta che Sendero Luminoso impicca un cane, lancia un avvertimento a un traditore o a un funzionario impopolare* dice il mio Interlocutore. Molti sindaci e governatori hanno preferito dare le dimissioni, temendo rappresaglie. Con l'aumento delle forze dell'ordine e dei posti di blocco si fanno più frequenti anche gli scontri, che a volte diventano vere battaglie. Non sempre è facile controllare le versioni ufficiali su questi incidenti. Più di una volta la stampa peruviana ha potuto appurare che Innocui contadini erano stati uccisi dai sinehis, mentre il governo aveva parlato di «senderisti». Il 19 gennaio, durante una retata nel paesino di Paccha, a 50 chilometri da Ayacucho, 1 sinehis hanno portato via gli unici due uomini che hanno trovato e li hanno uccisi in un campo di mais. Un tempo Ayacucho era una tranquilla citlà, con 33 chiese, un aspello coloniale un po' desuelo; oggi simboleggia il dramma dell'intera provincia. Di giorno tutto sembra normale, ma le strade sono pattugliate, e la polizia la continui controlli e rastrellamenti; negli ultimi giorni vi sono state molte perquisizioni, i sospetti, tra i quali parecchi contadini, sono stati portati in commissariato con le mani dietro la nuca. Sui muri pieni di slogan, ritratti di Mao ricordano l'ideologia di Sendero Luminoso. -Viva la guerra di guerriglia.. -Abbasso il voto, viva il marxismo - leninismo - maoismo*, -Avanti con la lotta armata», -A morte sanchis e spie. Chi cancella questa scritta muore- dicono i graffiti. Città dimenticata, Ayacucho. Cento mila abitanti, 2500 metri sul livello del mare, nella Cordigliera centrale, a metà strada tra r«imperiale» Cuzco e la «coloniale» Lima. L'atmosfera si fa sempre più pesante, il sospetto si fa norma, nessuno parla volentieri. Le forze dell'ordine affrontano un nemico invisibile, che si mimetizza nella foresta dopo aver colpito. La genie vive nel terrore di una perquisizione, di essere presa per terrorista. Adolescenti di 15 anni hanno fatto attentali in pieno giorno. Prima ancora che scatti il coprifuoco, tutti si rintanano in casa. I militari sono i primi ad ammettere che Sendero Luminoso deve parte del suo successo all'appoggio della popolazione. Malgrado i metodi sbrigativi e il terrorismo cieco, il movimento clandestino ha trovato un terreno fertile su questi altipiani indi trascurati da sempre, dove il quechua è parlato più dello spagnolo e la rivolta è un sentimento latente. -Indipendentemente da ogni giudizio su Sendero Luminoso — dice un economista — la gente di que-\ sta zona ha poco da perdere, con un reddito di 75 dollari (centomila lire) l'anno-. Nel settembre scorso migliaia di persone hanno partecipalo ai funerali dì Edith Lagos, giovane leader del movimento clandestino uccisa dalla polizia. 11 9 gennaio, Ayacucho è stata paralizzata da uno sciopero di 24 ore indetto da Sendero Luminoso Sotto la minaccia degli attivisti, la radio locale aveva esortato la popolazione a partecipare alla protesta -contro la pressione politico-militare-. L'esercito ha reagito con una sfilata sulla piazza d'armi, il 16 gennaio. Il generale Clemente Noel y Moral ha rivolto un appello alla gente di Ayacucho aiflnché collabori per «/aria finita con l'attività sovversiva». Secondo il governo, questo spiegamento di forze è destinato a «liberare la popolazione dal ricatto dei terroristi-. Chissà. Jean-Claude Buhrer Copyright «I* Mónde* e per l'Italia ol.a Stampa»

Persone citate: Clemente Noel, Edith Lagos, Mao, Moral

Luoghi citati: Italia, Lima, Perù