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«Il Papa in Polonia migliorerà i rapporti tra Chiesa e Stato» Il primo commento del governo di Varsavia «Il Papa in Polonia migliorerà i rapporti tra Chiesa e Stato» VARSAVIA — Il viaggio che il Papa farà a giugno in Polonia potrà contribuire a migliorare le relazioni fra la Chiesa e lo Stato. E' questo il primo commento del governo polacco all'annuncio dato domenica dai vescovi che Giovanni Paolo II tornerà in patria i»r la sua seconda visita pastorale il 18 giugno. A darne l'annuncio uiliciale al Sejm, il Parlamento di Varsavia, è stato il ministro degli Esteri Stefan Olszowski in occasione di una relazione sulla politica estera del Paese. Olszowski ha detto: -L'arriiK» del Santo Padre in Polonia può contribuire allo sviluppo di un dialogo costruttivo fra la Chiesa e lo Stato e fra il Vaticanoela Polonia*. Il governo si era sinora astenuto dal commentare la lettera dell'episcopato polacco, che era stata firmata il 19 gennaio ma resa nota solo dopo rincontro dell'altro ieri fra il Papa e il cardinale Glemp, che si trova a Roma per l'elevazione alla porpora cardinalizia assieme ad altri 17 prelati. La lettera dei vescovi polacchi Invita i fedeli, che sono l'80 per cento della popolazione del Paese, a purificare l'animo in vista dell'arrivo del Pontefice e a pregare perché giunga sano e salvo. Secondo alcuni osservatori la Chiesa avrebbe rivelato la lettera per evitare che 11 governo rlnvias se nuovamente il pellegrinaggio papale, che originariamente doveva avvenire nell'agosto del 1982 ma che fu an nullato a causa delle agitazlo ni sociali.