Quando la Serenissima invita tutti a ballare

Quando la Serenissima invita tutti a ballare Quando la Serenissima invita tutti a ballare SPETTACOLI di prosa, opere litiche, mostre d'arte, concerti, letture di poesia, accanto a balli nelle piazze, mercatini Ideile maschere, clowns. buìrattlnl, regate. Il Carnevale veneziano salperà sabato 5 febbraio con quattro contemporanei balli In mancherà, in piazza San Marco. San Polo. Santo Stefano. Santa Maria Formosa. Anche quest'anno dunque il Carnevale veneziano vive duna sua propria ori* glnalltà. di tutto un intreccio festa-cultura, che unisce a filo doppio le piazze e 11 teatro, la musica e le mostre, gli Incontri di poesia e 1 balli In costume: uno straordinario Insieme capace di far vivere in modo un po' più appassionante del solito migliala di persone; e anche, senza volerlo, di farle crescere. . • Basta pensare alle discussioni sugli spettacoli, gli anni scorsi, fino a notte alta, nel Campielli più che mai goldoniani; o alla pronta partecipazione, da commedia dell'arte, alle manifestazioni all'aperto. Oli Itinerari fra piazza e piazza, per chi vorrà farli, saranno uno spettacolo In sé. Da lunedi 7, nel teatri Goldoni e Ridotto, al Conservatorio e In vari «Campi-, Inlzierà la parte culturale propriamente detta: una rassegna di otto spet¬ tacoli di prosa decentrati per tutta Venezia (ci sarà anche un teatro tenda), organizzali dal Comune. In programma tra l'altro una rara commedia-balletto di Molière. Monsieur De Pourcegnac, presentata dal teatro di Ivry (B febbraio), e Tifo Andronico di Shakespeare, presentato dalla compagnia dell'Eliseo (11 febbraio). Da martedì 8, Inizia la sua attività anche 11 Teatro La Fenice, che presenta un nutrito programma musicale nel quadro di due temi principali: l'antico Amore e morte a Venezia e il nuovissimo Trasformazione e matetterà. Oli spettacoli coinvolgono tre teatri: La Fenice, Il Mallbram, Palazzo Orassi. La Fenice dedica gran parte del programma a Richard Wagner, ricordandone la morte avvenuta a Venezia 11 13 febbraio d'un secolo fa. Ma ci sarà anche. l'B febbraio, la pungente Crispino e la comare dei fratelli Ricci; il 12 la Prova di un'opera seria di Onecco e successivamente il Savitri di Holst, Il Diario d "uno scomparso di Janacck e altro. Il 13 febbraio La Fenice presenta la •ripetizione- del concerto che un secolo fa Wagner diresse nel teatro per il compleanno della moglie; in altre sedi, musiche, film. Incontri. La festa è grande, varia, colta e popolare. Si balla e si recita, si canta e si fa musica. Wagner 6 Molière, Shakespeare e Giorgio Baffo, ma soprattutto Sentiremo intanto tre Parsifal diversi: la versione originale (11 febbraio) diretta da Gabriele Ferro; la versione per mai ielle di Judith Oautler: Il Parsifal cinematografico di SJberberg. Il 14. ghiotto convegno a Palazzo Orassi su Olorgto Baffo. 11 poeta ere Uco del Settecento venczl» no. amato da Stendhal e Apollinare, finalmente <r rivalutazione anche in Italia: con letture di poesia ? musiche dell'epoca. Tra le mostre d'arte, la COLONIA VIAREGGI DAL 29 gennaio al 23 febbraio plana Manin! e I viali a mare di • Viareggio si trasformano in un grande palcoscenico sul quale sfilano carri con gigantesche figure di cartapesta, bande, majorette* e fanfare. I corsi sono formati da S carri di prima categoria e 1 di seconda, un cario fiorito, 9 mascherate di gruppo, 11 gruppi mascherati rionali e 3 bande. ' L'apertura delle feste Inizia sabato 29 gennaio alle 17,30. Domenica 30 alle 1S sfila U Grande Corso Maschera-' to di Apertura con a capo «Il grande Maestro* che dirige su un carro un'enorme orchestra. La domenica successiva, 6 febbraio, sfilerà dalle 14.30 Il Corso Internazionale dell'Eurovisione, con l'Intervento di personalità « personaggi famosi. Il Corso Mascherato deUa Fantasia del 13 febbraio Inizia alle 15,30 ed è rivolto In particolare al più giovani che formano gruppi mascherati spontanei. Il calmine del festeggiamenti * domenica 20 con 11 Corso Mascheralo di Chiusura. Inizia alle 16 e termina a natte Inoltrato. L'Illuminazione speciale del viali a mare e gli effetti lu. Beinosi del carri rendono particolarmente suggestivo lo spettacolo. Al termine della premiazione del carri e delle mascherato (ore M) c'è un «randloto Festival del Fuoco d'Artificio. Oltre atto tradizionali sfilate del carri e alle feste rionali notturne, vengane organizsato molte alti e manifestazioni. Del Carnevale di Viareggio .Tuttodove. parlerà dlffusemento giovedì » febbraio. 1festeggiamenti nelle strade di uno del più vivaci carnevali tedeschi cominciano II giovedì grasso con la •WelberfestnachU, la festa delle donne. Per un giorno le donne di Colonia detengono potere e libertà assoluti In città e sin dal mattino si aggirano In maschera negli affici e nelle strade. Alle 10 té riversano all'Alter Markt, «1 mercato vecchio, per assistere alla presentazione affidale della Triade (Principe, Vergine e Fante) e alle 18 tatti a venere lo spettacolo «Jan and GrieU al Beverinitor. Verso •era la pania femminile si sposta nelle taverne e nel ristoranti, che eccezionalmente rimangono aperti tatto notte. Il giorno seguente I sopravvissuti possono fare un giro turistico della città che parto alle 14 dall'Utf le lo del Turismo. Alla sera balli, riunioni e feste ovunque. Al sabato inizia l'Invasione degli • Jeckei»*, I patiti del carnevale, che si aggirano rumorosamente per le strade, I)onten Ica 13 alle 11 iniziano le sfilate di cortei mascherali. Lunedi 14 (lunedi delle rose) i ti culmine del Carnevale • anche la più grande festa di Colonia! Imponenti cortei, maschere gigantesche, cavalli, bande, fiori e costumi. Martedì e il giorno delle feste «al quartieri In cai stilano 1 «Vcdolnog», I cortei caratteristici. Alla aera, al G arsenici, li Principe del Carnevale restitutece II potere al sindaco e mercoledì delle ceneri si concludono I (estegciamentl. Nel ristoranti viene servito un tradizionale piatto di] 11 calendario di Mascarar / Cvale a Vienna e m tutta Italie la gente di Venezia. O arne PAGINA gnaliamo solo la Gran Moresca o danza delle spade di certi famosi Jugoslavi di Curzola in Campo del Ghetto (il 10 febbraio); e il ballo del Mlllon. ovvero Marco Polo di ritorno dal Katai. a San Polo (111S). Ci stavamo dimenticando del Maxileone che ruggirà in Campo San Stefano con videoterminale tra gli unghioni al posto del Vangelo: fornirà a richiesta giochi, quiz, curiosità. In sostanza: nel Campi o a teatro, all'opera o al ballo, la gente qui •è> Il Carnevale. 8e si ripete il quasi-mlracolo degli anni scorsi, saremo tutti coinvolti, perfino I • contrari-; di più: a Venezia, ben presto, non si partecipa soltanto, si e anche un po' tulli protagonisti. E' sempre successo, regolarmente, naturalmente; e capiterà ancora, specie quest'anno che II decentramento assicura maggiori e diversi spazi da godere. Si continua a discutere sul perche tutto questo succeda qui cosi naturalmente, in confronto ad aliti carnevali: a parte gli imprevedibili (ma non tanto» umori della gente, le ragioni di fondo starebbero nella densità e varietà dell'apporto culturale e nell'uso dei mass - media. Per noi la ragione determinante è nell'incontro con lo spettacoloso «palcoscenico-, che e an¬ cora una presenza culturale. Non é questione, a Venezia, di carri allegorici da una parte e di gente che applaude dall'altra: qui ci si ritrova di colpo sulla più bella e strana scena del mondo, abitala da tanti altri slmili a noi. misteriosamente pronta, sollecitante e insieme sfuggente, acquatile e terrestre, da fruire, godere, amare... Tutto ciò la gente lo sente, finisce per spogliarsi delle sue vesti abituali, per mettersi «sul serto- In maschera. E se poi la storia non ci andasse, basterà girare e ritrovarsi da soli nel dedalo del ponti e dei canali: godersi le architetture, gli scorci luminosi. 1 ricami delle facciate. Resterebbe da vedere se l'apporto culturale quest'anno è al livello degli anni scorsi. Il programma, forse e meno ricco; ma il Comune non aveva a disposizione che 400 milioni: di più non si può fare In un'epoca di austerità Quest'anno inoltre manca ta formidabile spinta propulsiva della Biennale. Ma c'è in cambio la Fenice. Wagner e la musica, e lutto ciò che abbiamo tentato di dirvi. Speriamo solo di non essere troppo sommersi da una marca travolgente di ospiti. » e r- C