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li debito dell'uomo verso Taf fascinante mondo delle api li debito dell'uomo verso Taf fascinante mondo delle api Viaggio nella fabbrica del miele mondiale « all'ordine di svariati miliardi. Infatti la produzione delle sementi oleaginose, delle sementi da riproduzione e degli ortofrutticoli dipende principalmente dall'Impollinazione entomofua. Ito per cento della quale si de ve alle api. Purtroppo solo in alcune regioni Italiane (Piemonte, Emilia-Romagna Trentino-Alto Adige) esiste un efficiente .i;?rvizlo. di Impollinazione, menile In altri Paesi del mondo l'Impiego, delle api come Impollinatori delle colture 6 ormai sviluppato. Addirittura negli Stati Uniti si è ricorsi al lancio dagli aerei, mediante piccoli paracadute, di sciami di api per assicurare l'impoiiinv rione di enormi distese di colture oleaginose da seme. Un considerevole vantaggio dell'Impollinazione attuala dalle api è la fecondazione incrociata. L'apicoltura offre cosi all'agricoltura vantaggi Indiretti considerati 100 volte superiori a quelli che l'apl- Ape r Ape regina collo re ottiene direttamente dalla produzione di cera e di micie. Tuttavia non è il caso di togliere al micie I suol meriti: infatti questa sostanza ha la singolare capacita di dare all'organismo una notevole energia, senza affaticare l'apparato digerente, nel confronti de) quale, and. esercita una benefica azione tonica e stimolante, facilitando l'assimilazione di altri alimenti. Ma perché U miele possiede queste proprietà? Per rispondere è necessario ssa-' minare tutte le fasi attraverso le quali le api creano la loro benefica fiminim II Poco miele non e esclusivamente costituito da nettare; Ih esso c'è anche una certa percentuale, che varia a seconda del luoghi di allevamento, di melata. La melala è l'ammasso fecale semlliquldo e su oche tino emesso da varie specie di emittero che ri nutrono della linfa delle piante. Il nettare è Invece una aoslanxa di origine vegetale che si trova non solo all'interno del fiori ma anche suite foglie sotto forma di goccioline trasudate. Questo liquido è composto prevaler temente da acquo, dal 16 al 20 per cento di Buccheri e da una piccola per¬ centuale di composti azotati, vitamine, oli essenziali. Il liquido zuccherino succhiato dall'ape, dopo aver atira versato la faringe e Te- ( mi lupo. s'Introduce In una' speciale borsa melllfera. Qui gli enzimi Incominciano a elaborare la sostanza trasformando zuccheri composti In Buccheri semplici. L'ape compie praticamente Il lavoro che avrebbe dovuto essere svolto dall'apparato digerente dell'uomo. E' questo U motivo per cui 11 miele, sostanaa predlgerlla, non richiede alcuno storto all'organismo umano per essere assimilato. Tornata nell'amia, l'ape rigurgita la sostanza elaborata ad una compagno, la quale sputa e riassorbe varie volte 11 liquido per 15-30 minuti. Questo accade affinché l'acqua contenuta nel liquido evapori, venendo a contatto con l'aria calda deiraiveart. In modo da raggiungere li 75 per cento di zuccheri. Quindi l'appor¬