Mayol: nel Triangolo delle Bermude «buchi blu» e piramidi

Mayol: nel Triangolo delle Bermude «buchi blu» e piramidi Mayol: nel Triangolo delle Bermude «buchi blu» e piramidi no Roggero, che pubblica I manoscritti che Mayol scrive In Florida e gli lascia liei- andare ad allenarsi sulla Costa del Oabblanl. all'Elba. Qui all'inizio rirll'82 ha raggiunto in apnea la profondila di 101 inciti e vuole ora raggiungere quella del 105. L'ex taglialegna, pianista, cercatore di tesori * un signore mingherlino, i capelli spruzzati di bianco, che scende in acqua con la (orza e la velocità di una li eri ia. adoperando pio la testa che I polmoni, al contrario di queir- armadio di ossigeno- che e il suo rivale Maiorca. .Con la testavuol dire uno studio lungo e p:./.lenir di tecniche yoga e zen. Ircquenlazlonl assidue con monaci buddisti. Per Mayol II mare * una fiInsolla, una esperienza totale più che un rampo si«u tivo o una palestra da record. i.a notizia del ritrovamento dell'aereo lo Interessa, ma solo come un tassellino In uno sterminalo puzzle a cui lui stesso si e avvicinato e che ha raccontalo in un romanzo usriio da poche settimane I dieci He del Mare. Sol tomolo: sult? tracce di Atlantide nel Triangolo delle llermude (Boggero. pagine 2M. lire 7000). Partendo dalle sue esperienze personali, dalla documentazione di Ueilil?. autore del best-seller -Il Triangolo delle Bermude. e de) paleontologo Manaon V air ni Ine. Mayol racconta, anche Ingenuamente, la storia della ricerca di Santa Isabella, la caravella spagnola carica di tesori imiji» e aztechi, scomparsa inspiegabilmente proprio nel .Triangolo* al confini con leggendaria Atlantide. Un ex marine del Vietnam, un produttore cinematografico, un ex ii 11 telo le delle 88 ci ritrovano Insieme per sfidare I misteri del mare. Al di là della storia, ricca di colpi di scena ma anche di stereotipi da .serial televisivo, il romanzo di Mayol e ricco di leggende, di misteri Insplegabill. di quella geografia che da decenni inquieta scienziati e uroliti. — Ci sono più misteri in cielo onci mare? •Conte si può dirlo? Il cosmo i1 mimilo, il mare no. Ma et un parallelismo, per imparare a camminare nel cosmo gli astronauti si esercitano in mare. Il mare trarrci l'uomo dalla sua gravità. Si spende troppa energia fisica e psichica per staccarsi dalla terra, nell'acqua questo e possibile. Ijo spirito dell'uomo ha concentrato più misteri nel mare die nel cosmo. Laggiù dormono Intere civiltà, t custodita una gran parte ■del nostro passato. Nel mare accadono cose die la «elenca con I suoi strumenti non riesce a chiarire. Nessun uomo riesce a immaginare ciò che non esiste. E. sema caliere nella fantascienza, nel Triangolo delle U?imud? c'è qualcosa, più cose.. — Cos'è |>er lei 11 mare? • lai matrice di ogni creatura, l'elemento conciliatore Ira l'infinito e la terra. E' un velo che copre 1 tre quarti del pianeta: è vapore, è ghiaccio, è liquido che assume qualsiasi forma. E' ff uiiiIhiU, di eternità. Quando sono a cento metri . TI. .Wri saia fantasia. \\ A»'a t"i dirci per cento di realtà c'è. dire Jacques Mayol. •/.<«/•,in rf sono tracce di altre civiltà, estrusioni umane, simboli, e anche fenomeni ma(luetici inquietanti. Atlantide itotrebbe essere là sotto, ma bisognerebbe poter fare un piano di ricerca srnza la conflittualità che esiste fra geologi e archeologi.. I aiu:m e II Triangolo tirile Bermude dove In questi giorni Pippo Ca|>Iicllaim e l'equipe di Mondo Sommerso hanno ritrovato uno degli aerei, .-.< iniqui :.n misteriosamente, come già era successo ad altri velivoli e navi In una sequenza che ha dell inquietarne, e che parte dal H93 quando si •persero- le due caravelle di Ci Isidoro Colombo, la sania Maria e la Pinta. .Prima, molto prima.' insiste Mayol. E racconta, pi i-i he c'e slato e ne ha sentito parlare da vecchi liescalori della Florida, e dai suol amici Charles 1 lei IH.', e MaiiMin Valennne che al Triangolo hanno dedicalo anni di studio. Raccertila gli innumerevoli •segni* sparsi Ira Ilcrmude, Miami e l'intorno, sono quasi mezzo milione di metri cubi d'acqua. I segni di cui parla Mayol sono: mura ciclopiche che si perdono sul fondali dell'isola di liiimm. gigantesche piramidi di pietra bianca appoggiale alle pianure atlantiche. Improvvisi e profondi •buchi bludie si aprono al centro di bassi inanelli marini. Isole che appaiono C scompaiono alla deriva e che nessuna carta nautica può segnalare, strade, tracciale Ira avvallamenti e dirupi, che si ixtssono vedere solo a bordo degli aerei. Jacques Mayol. Il francese di Shanghai, dove è nato nel zi. in questi giorni e ■a Torino, lappa editoriale fra I due punii dove abitualmente vive, la Florida e l'Isola d'Elba. E' venuto a trovare II suo editore. Ura¬ prora una felicità breve ma intensissima.. — Lei ai misteri del Triangolo crede, vero? • J> sparizioni ci sono state. Vediamo di capirne le cause. Sicuramente c'è un campo magnetico fortissimo che fa impazzire le bussole, ma questo non basta C'è la "Tongue of Vie Occan". il gigantesco "buco blu" sotto la piattaforma delle liahamas che manda in superficie bagliori metallici. C'è il muro di lumini lungo seicento metri, caverne ciclopiche, ci sono costruzioni simili ai dolmen, e altre simbologie geometriche, disegni di pesci giganteschi che si possono vedere solo dall'alto, strade che sembrano tracciate da laser sopra le quali non cresce più un'alga, è terra bruciata. Atlantide forse è It. ma prove scienti fiche non ce ne sono, «(cordiamoci che «' / intuizioni' a ssrircedcrc la scienza -. — Quale fuluro vede per il mare? ■ il futuro del mare di' pende dall'uomo. Non votici che l'uomo fosse stato programmato per dtstrug aere. In India l'uomo ha detto no centinaia e centi naia di anni fa alla tecnologia. Ma te l'uomo che noi conosciamo, quello industriale e tecnologico, conti nuerà sulla strada elei nu cleare allora sarà la fine del mare e dell'uomo. Il mare non è infinito, non riuscirà a reggere la catastrofe ecologica dovuta a tutte le piattaforme di petrolio che l'uomo vuol mettergli addotto. L'uomo morirà ricco e malato- — Non vede nessun segnale positivo, ragione volo? ■ In Australia cera un mito che parlava dell'amore dell'uomo per t delfini Poi il mito ti è perso. Oggi gli uusitahani venerano nuovamente U delfino. Il futuro dunque è ancora nelle nostre mani, ma dobbiamo sapere che rapporto intendiamo avere con la natura.. NicoOrenro Jacques Mayol

Luoghi citati: Australia, Florida, India, Maiorca, Miami, Shanghai, Torino, Vietnam