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5/ apre nel segno della disunione Il congresso del liberali tedeschi Fronda contro la linea del presidente, il ministro degli Esteri Genscher 5/ apre nel segno della disunione Il congresso del liberali tedeschi BONN — Hot io 11 segno della disunione si è aperto ieri a Friburgo il congresso dei liberali tedeschi (Fdp). la cui Immagine è In pauroso declino da quando, nell'autunno scorso, il p.in il o ha abbandonato I socialdemocratici (Spd) per allearli con i democristiani del nuovo cancelliere Kohl. Nel discorso d'apertura. Il presidente del partito. Genscher. ha difeso la necessita di continuare l'alleanza con Cdu e Csu e la capacita della Fdp di far sentire la propria voce all'Interno di questa coalizione, e ha Illustrato 1 rischi di un ritorno della Spd al governo con l'appoggio di Verdi r alternativi. Ma II Congresso ha deciso, sia pure a debole maggioranza, di rinviare 11 voto sulla mozione relativa all'alleanza a dopo l'approva' zionc del programma elettorale, esprimendosi cosi contro la linea della direzione e accentuando la fragile unita del partito. Oenschcr ha fatto apertamente appello agli elettoli della Cdu affinché diano il secondo dei due voti a loro disposizione alla Fdp. Più saranno i primi voti (quelli del collegi uninominali dati ai candidati Cdu) e 1 secondi (quelli di listiti dati alla Fdp. più aumenteranno, secondo Oenscher, le possibilità di mantenere In vita l'attuale •coalizione del centro». Il presidente del partilo ha fatto presente che la Fdp. una volta rientrata in Parlamento con le prossime elezioni del 6 marzo, si asterrebbe dal partecipare solo se l'unione Cdu-Csii ricevesse la maggioranza assoluta, eventualità che sembra esclusa dal risultali degli ultimi sondaggi. Un appello all'unita dopo l'uscita di molti social-liberali seguita al congresso di Berlino, alla fine dell'anno scorso, e stalo rivolto da Oerhart maini, l'ex ministro degli Interni che si oppose con tutte le sue forze a! passaggio della Fdp dall'alleanza con la 8pd a quella con la Cdu-Csu. ■ Noi — ha detto — dobbiamo fare pa¬ ce con noi stessi, se vogliamo prendere voti-. Il ministro dell'Economia Lambsdorff, il cui intervenio sulla linea economica propost;! dal liberali conclude oggi il congresso, ha affermato che bisogna mettere un punto olle discussioni sul passato, e fare In modo che Oenscher rimanga ministro degli Esteri per assicurare la continuità In questo vitale settore della politica tedesca. Ralf Dahrendorf, che sta per lasciare la direzione della London School of Economlcs per rientrare nella vita politica attiva, ha detto di non essere animato da ambizioni personali, riferendosi alle voci secondo le quali egli sarebbe il candidato alla successione di Oenscher in caso di fallimento alle elezioni di marzo. Voci preoccupate si sono levate soprattutto dalla delegazione amburghese, la quale ha sottolineato che le dimissioni continuano ad essere più numerose delle Iscrizioni, e che tra i tesserati stanno diminuendo in modo preoccu pante le donne e 1 giovani. •Stiamo diventando un parti io di uomini vecchi-, ha detto Maja 8tadler Euer. E Marlin Kirchncr ha accusato Oenscher di aver chiuso gli occhi alla realtà con 11 suo discorso d'apertura.