Per la Rizzoli si allontana l'ipotesi di un fallimento

Per la Rizzoli si allontana l'ipotesi di un fallimento Parere favorevole a continuare l'amministrazione controllata Per la Rizzoli si allontana l'ipotesi di un fallimento Angelo Rizzoli lascia l'incarico di amministratore delegato e resta soltanto presidente della società - Nel triennio '80-'82 perdite per 300 miliardi - Un nuovo piano di salvataggio MILANO — Luigi Ouatri, commissario giudiziale dei gruppo Rizzoli, ha espresso -parere favorevole alla prosecuzione dell'amministrazione controllata' nella relazione da lui presentata ieri alla stampa sullo stato del più Importante gruppo editoriale italiano. Questa relazione verrà discussa 11 31 gennaio all'assemblea del creditori, che dovrà decidere sul futuro della Rizzoli. Dopo aver ricordato che nel triennio '80-82 le perdite del gruppo Rizzoli sono stimabili nell'ordine di 300 miliardi (dovute soprattutto alla difficile situazione' finanziaria del gruppo: •Scarsità relativa di \ mezzi propri, assoluta prevalenza dei numi a breve dalle banche, ciixi 206 miliardi tu un debito bancario complessivo di 270, ed elevatìntma concentrazione del credito ottenuto, il SS% da un solo gruppo bancario, cioè dal Banco Ambrosiano-), la relazione di Ouatri presenta un nuovo plano elaborato dall'azienda per uscire dalla difficile situazione finanziaria, completamente diverso da quello annunciato nell'ottobre scorso. Allora si parlava di piano di parziale smobilizzo, cioè di •cessione di importanti partecipazioni e testate te in prima linea del Corriere della Sera)». Oggi si parla di piano di consolidamento die si basa sul seguenti punti: — •eliminare le aree di inefficienza /con riferimento al settore libri e in particolare alle vendite dirette)-. Stando a indiscrezioni, si prevede uno Sfoltimento di 1500 dipendenti; — modllica dell'assetto organizzativo (abbandono dell'assetto divisionale): — concessione in gestione a terzi della pubblicità del Corriere della Sera e della Gazzetta dello Sport, con fissazione di rilevanti minimi garantiti (dell'ordine Iniziale di 100 miliardi) all'anno, rivalutatili! per una durata di 5 anni); — cessione di alcune testate di quotidiani locali (da tempo si parla di Min Adige e del Piccolo); — consolidamento del debiti verso le banche per 7,5 anni a un tasso d'Interesse contenuto (15 per cento annuo): — prolungamento di due anni della procedura di am¬ ministrazione controllata, ora prevista per un anno. Il problema della pubblicità appare particolamente interessante ed e legato a quello de) consolidamento del debiti: infatti I contratti verrebbero utilizzati come garanzia da cedere alle banche. Non c chiaro però che cosa otterrebbero le società di pubblicità In cambio di questi contratti. Forse il controllo sul pacchi azionari della Rizzoli. Ouatri non si é espresso In forma definitiva su questo plano per -la sua complessità, la varietà degli aspetti trattati, la rilevanza degli interventi, il riferimento ad accordi dei quali alcune condizioni sono ancora neppure ipotizzabi¬ li'. Egli afferma però che > -particolare attenzione meri- ~ fa fin d'ora la parte del piano che contempla la possibilità di cedere quote minoritarie o paritetiche anche nel campo dei grandi quotidiani (Edito- ., ri ale Corriere della Sera e Oazzelta dello Sport)». In conclusione, afferma la relazione di Ouatri, la «credi- . btlità di Qualsiasi piano dipende in larga misura dall'immagine del proponente-. E l'immagine del proponente proprio Ieri ha subito qualche variazione. Angelo Rizzoli ha abbandonato ogni incarica di gestione (era amministratore delegalo e presidente), mantenendo soltanto quello di presidente. Bruno Tassati Din ha lasciato quello di direttore generale del Corriere della Sera e della Rizzoli Editore, conservando quello di amministratore unico. Al suo posto è arrivato Giancarlo Mondovi. in precedenza vicedirettore generale. Nel consiglio é entrato Gualtiero Oruber, mentre si attende 11 prossimo ingresso di un tmportan- : te manager, proveniente da altri settori economici, in grado di ridare lustro all'azienda. . Gianfranco Modolo -

Persone citate: Angelo Rizzoli, Bruno Tassati Din, Giancarlo Mondovi, Gianfranco Modolo, Gualtiero Oruber, Milano ? Luigi