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Mennea: «Posso perdere ma non mi importa» Mennea: «Posso perdere ma non mi importa» Correrà i 60 e i 200: «In queste indoor cerco soltanto detcrminate sensazioni» - Non è Helsinki Punico obicttivo dell'anno: «Vorrei anche una rivincita su Wells a casa sua in Coppa Europa» - In gara anche la Dono TORINO — Dopo cinque anni, /tetro Paolo Mennea torna a correre su una piita indoor. Sono i primi passi del J983. il primo approccio con una stagione per lui non tanto finalizzata alle gare al coperto (rinuncerà senz'altro ai campionati europei) quanto proiettata rene f Mondiali di agosto, ad Helsinki e la Coppa Europa. • Vado a scoprirmi- mormora Mennea. che oggi correrà due volte ti 60 intorno alle 15 e i 200poco piii di un'ora dopo). Poi spiega: .11 responso del cronometro questa volta non mi Interessa e neppure II fatto che qualcuno passa arrivare davanti a me sul traguardo. Anzi sono sicuro di perdere. Per me si tratta di gare atipiche, specie quella del 60. Questi primi sprint significano la ricerca di un certo clima agonistico e spero mi servano dal punto di vista tecnico per riuscire a capire le mie carenze attuali». Mennea praticamente non $1 i mai fermalo da quando ha deciso di tornare in pista all'inizio dell'estate scorsa. E dopo la rinuncia a correre gare individuali ad Atene, praticamente ha rivolto subito tutti < suoi sforzi alla nuova stagione. «MI alleno regolarmente in pratica da ottobre — conferma — ed ho bisogno di verifiche. La stagione indoor non mi interessa, a Budapest per 1 campionati continentali ai coperto non andrò. Devo viceversa trovare determinate sensazioni, corollario di una volontà di soffrire edi allenarmi che sento». A inii farmi non deve estere facile ripresentarsi in pista dopo oltre quindici mesi di inattività; in certi momenti deve venire spontanea la domanda: .Ma chi me lo fa farei: Ma lui, barlettano testa dura, non sembra dare particolare peso all'anagrafe: -Certi momenti tono piti duri, specie al termine di particolari allenamenti, altri meno. In compenso uno come me che si è tempre allenato mollo non fatica a ritrovare certi meccanismi. Atleticamente non' mi sento un vecchietto, ma piuttosto uno che sta prolungando la sua attività più del dovuto, con serietà ed lm- !•-»:»»«» Sono consapevole di andare oltre la norma». l'innatista del mondo e campione olimpico, Mennea sembra eternamente inappagato: -Cronometro o vittoria, valgono tutti e due, anche se è sempre il successo a darti qualcosa di più. SI tratta di due momenti differenti e per me e Importante averli raggiunti entrambi. Certo sarebbe bello Ravvicinare certi risultati...». l'n campione che torna alla vigilia dei primi .mondiali' dell'atletica è chiaro che Ita fatto un pensierino a questo appuntamento. Destino vuole che. oltretutto, Mennea ad Helsinki dodici anni fa ottenne il suo primo risultato di portata internazionale, con il sesto posto agli .europei'. Nella capitale finlandese tornerà ad agosto, uomo e non più ragazzino, per quello che potrebbe risultare davvero il commiato. • 1 nordici amano l'atletica •'credo tara bello anche per loro riscoprirmi dopo tanti anni» commenta, mentre un lampo gli attraversa lo sguardo. Poi precisa: -1 campionati del mondo tono un obiettivo almeno per ribadire la mia longevità atletica. Ma non 11 solo. C'è anche la Coppa Europa, la rivincita con Wells. Lui nel '79 venne In Italia a casa mia per battermi a Torino In Coppa Europa sul 300. adesso lo ho l'occasione di restituirgli la visita In Inghilterra, a Londra. E la manifestazione sarà la stessa». Lo prima esibizione stagionale di Mennea, che ancora non si è accasato e correrà come .Ubero-, è il fiore all'occhiello del 2~ Criterium di Società, maschile e femminile, che a partire dalle 14.30 farà vivere la prima sfida stagionale a livello di club nel Palazzo a Vela. E la presenza del campione olimpico, in effetti, non deve far passare in second'ordine una serie di gare interessanti che permetteranno di conoscere la bontà del lavoro svolto dagli altri campioni dell'atletica Il discorso vale, in primo luogo, per Gabriella Dario reduce da un periodo di allenamento a Dakar (correrà gli 800. ore 1SJ0). Giorgio Bar berla