Protestano i quadri ospedalieri

Protestano i quadri ospedalieri Protestano i quadri ospedalieri 'Una cucina acquistata dal Ciò e rimasta, pagando forse il deposito, nei magazzini del fabbricante; un accordo Usl-stndacato per dotare il Nuovo Martini del dipartimento emergenza smentito da una delibera dell'amministratore che destina la somma prevista ad una sala operatoria e all'acquisto di macchinari; un miliardo e mezzo speto ogni mete per pagare a istituti convenzionati esami di laboratorio e prestazioni radiologiche, invece di dotare l poliambulatori di attrezzature moderne: Questi e altri episodi di preaunto malgoverno sono stati ricordati nel corso dell'assemblea del quadri ospedalieri che al e «volta ieri mattina nella sede Usi. in via 8. Secondo. -Discutiamo fra di noi, affrontiamo i nodi per migliorare il servizio sanitario — hanno protestato più voci — mail nostro Interlocutore pare un fantasma-. OH accordi parziali firmati a dicembre, sono Stati ■ smen (i f i dal comitato di gestione, che comunque si e sempre -rifiutato- di ricevere 1 sindacati. .£' Inutile laici illusioni, andrà sempre peggio dal momento che l'unica risposta alle nostre pressioni sono le comunicazioni giudiziarie ai colleghi dell'Astanteria Martini: E' stato votalo l'ordine del giorno proposto dalle segreterie unitarie che prevede assemblee sul posti di lavoro dal 25 gennaio al primo febbraio per Informare • f n modo capillare' tutti 1 lavoratori e un volantinaggio al torinesi nel giorni seguenti. La mobilitazione si concluderà con una giornata di sciopero. In tutte le strutture sanitarie pubbliche cittadine, martedì 8 febbraio.