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«Platinisa far tutto, ma ama il calcio d'attacco» «Platinisa far tutto, ma ama il calcio d'attacco» Paria Hidalgo, et della nazionale francese - «Non verrò adesso a Torino, Trapattoni non ha bisogno di aiuto» - Ha visto Michel lunedì TORINO — Bonlekparla. con slancio. Platini non ha voglia di discutere. A chi Ieri al Cornili gli chiedeva altri pareri sulla crisi di gioco della Juve, e magari sua, ha risposto che i ora di finirla di fare polir rotte, e ha dato a chi vuole sentire la sua voce un capo appuntamento •a Parigi, Il 31 gennaio, sotto la Tour Eiffel». A Parigi, Platini va spesso. Anche l'ultimo lunedi. Una boccata d'aria di casa, qualche discussione con gli amici, la ormai consueta intervista alla tv della quale, nel tempo, sono arrivati echi a volte polemici, a volte negativi sul nostro calcio. Si può, si deve capire. Si deve soprattutto credere che Michel, per quanto convinto delle sue qualità, partecipa in pieno al momento difficile suo e della squadra. Lunedi sera, dopo l'intervista alla televisione, il francese bianconero ti e Incontrato con II commissario tecnico della nazionale. Al telefono, dal suo ufficio nella sede della Federazione francese, Michel Hidalgo come sempre cortese e disponibile ci ha detto cosa pensa di Platini e della Juve. .Abbiamo parlalo un po' dopo la trasmissione della Deuxleme chalne, 11 secondo canale francese. Michel mi è parso preoccupato, ma non amareggiato né scontento, anzi, della sua esperienza Italiana. II suo problema di fondo e uno solo, non va ancora bene come salute. La pubalgla lo tormenta ancora, quando ritornerà alla miglior condizione fisica tutto passera, tutto camblera*. Ci può essere anche qualche problema tattico, di ambientamento nel gioco della Juve. Platini a Font Romeu prima del Mundlal ci disse: •Bono pronto a tutto, ma non mi chiedano di fare 11 difensore •Cerchiamo di capire cosa Intendeva Michel con' quella frase. Lui tecnicamente può fare di tutto. Nel suo bagaglio ci sono il tackle duro, persino quel pizzico di cattiveria che a volte serve. Ma come 1011110, come caratteristiche naturali, lui vede il football come gioco offensivo. Questo é vero. La creazione delle manovre, l'Ispirazione delle stesse, la voglia di attaccare sono Innate in lui, sono 11 suo calcio.. — Alluni Ttapattont e la Juve non lo hanno ancora capito. Abbiamo letto che let i stato Invitato da Boniperti a ventre a Torino per un consulto. • Per carila. La telefonata mi offre l'occasione per una rettifica Indispensabile. MI hanno fatto dire queste cose a Spalato, nel corso del recente stage del tecnici del Mundlal. da un giornalista Jugoslavo che aveva poca dimestichezza col lranccsc. La realtà e diversa. Michel e la Juventus, alla quale sono grato, mi Invitarono a Torino all'inizio della stagione. Per Impegni con la Nazionale non ce l'ho latta. Spero di venire da ve 1, ma non certo adesso. Trapattonl e la società non hanno .bisogno di consigli, hanno dimostrato negli anni quanto sanno fare. Andrò a Torino quando 1 bianconeri non avranno problemi. Non sono un medico, né un mago. Soprattutto noti mi per» melto di mettere 11 naso nelle vicende altrui.. —Comunque, qual t la sua previsione sulla stagione juventino? • Il mundlal pesa. Inutile negarlo. Per lo scudetto vedo una rincorsa ardua, mentre sono convinto clie vincerà la Coppa Campioni. In finale arriverà di corto. In campo Internazionale tutto cambia, tulli giocano per vincere. Meglio per 1 bianconeri, e per Platini*. // canale francese offre il termometro per capire come sta e cosa pensa Platini. A Victor Slnet (L'Equipe; ha detto di recente: -Sono andato alla Juve ]>■■' giocare al calcio, per esprimermi come so, per cercare di capire e di farmi capire. Credo che slamo sulla buona sirada.. .; chiusura di una intervista Thierry Roland lOnze) ha commentato: .A Turin, Michel est en traln de mùrir.. Attenzione, mùrir vuol dire maturare. Bruno Perucca I due Michel più famosi del calcio francoc: Platini ed I liliali;!i «alleali» in ns/.kinale