«Antonov deve restare in carcere» Il pm conferma la pista bulgara
«Antonov deve restare in carcere» Il pm conferma la pista bulgara Depositato ieri il parere negativo sulla richiesta di scarcerazione «Antonov deve restare in carcere» Il pm conferma la pista bulgara I /opinione dell'accusa era molto attesa dopo le polemiche sulle confessioni di Agca - Ora spetterà al giudice istruttore Martella decidere sull'istanza presentata dai difensori - Interrogato Celebi, che forse è stato messo a confronto con il sicario turco - Ascoltata dal magistrato anche la moglie di Scricciolo ROMA — Un motivato - no, Illa scarcerazione di SergheJ Antonov e stato espresso dal «Minuto procuratore generale Scorza, che nella nuova In:hleste sull'attentato al Papa rappresenta l'accusa. Il parere della Procura generale, depositato Ieri mattina presso la cancelleria del tribunale di Roma, non e vincolante ma certamente peserà sulla decisione finale, che spetta al giudice istruttore Ilario Martella. L'Ipotesi che U funzionario bulgaro sia rimesso in liberi* appare cosi sempre piti remota. L'opinione di Scorza era attesa con interesse, poiché aveva assunto 11 valore di un test sullo stato di salute dell'Inchiesta: a tre mesi dall'arresto di Antonov quanto era solida la «pista bulgara»? Voci rimbalzate su alcuni giornali davano per certo che 11 rac¬ conto di Agca non aveva retto ad alcune verifiche: e l'ambasciata di Sofia aveva cercalo di accreditare l'immagine di un Agca manovrato dal servizi segreti italiani che ne avrebbero preconfezionalo la confessione. A giudicare | adesso dal parere della Procura generale. l'Istruttoria di questi mesi avrebbe dato ra' Rione all'accusa, avvalorando i l'ipotesi di un'implicazione del servizi segreti bulgari nell'attentato a Oiovannl Paolo n. Altri elementi In questa direzione potrebbero venire dagli interrogatoti del turco Cedar Celebi. estradato di recente dalla Germania occidentale. Esponente di rilievo dell'organizzazione neonazista del .Lupi grigi». Celebi avrebbe organizzato l'evasione di Agca. detenuto in Turchia per l'omicidio di un gior¬ nalista, e i viaggi per l'Europa del sicario turco. Questo ruolo fa di Celebi una figura centrale a tutta l'Inchiesta: la sua eventuale confessione, peraltro Improbabile, potrebbe mettere In luce molti rctro- Droga, 2 siriani presi a Trieste TRIESTE — Due siriani di Aleppo. Mohamed Abo Khachaba. 41 anni, e Jamal Abo Khachabe. 22. sono ?tau arrestati dalla Ouardla di finanza di Trieste perché trovati In possesso di 4 chili d'eroina. I due viaggiavano sul treno 262 proveniente da Belgrado. Durante un controllo alla stazione confinarla di Opicina. nella fodera del giacconi di pelle che entrambi Indossavano, sono stati rinvenuti 15 sacchetti di plastica contenenti lo stupefacente. sc avvennero per conto della Oli. Fu proprio Paola Ella, nel giugno «00110, a mettere nei guai Luigi Scricciolo con una lettera Inviata dal carcere al segretario generale della UH. Benvenuto. Nello scritto la donna, cambiando l'atteggiamento tenuto fino ad allora, racconto che effettivamente Scricciolo aveva rapporti con alcuni funzionari bulgari, contatti che gli causavano disagio. Dopo quella lettera. Scricciolo venne messo alle strette dal giudice e confessò di aver lavorato per gli agenti di Sofia, n sindacalista, tuttavia, ha cercato sempre di ridimensionare Il suo apporto al servizi segreti bulgari. Anche adesso — ad un anno di distanza dal suo arresto — continua ad affermare che I bulgari lo costrinsero a collaborare con pressioni e ricatti. ■ si f.r. scena limasti nell'ombra. Celebi è stato Interrogato lunedi per quattro ore e Ieri è ricomparso di fronte al giudice Martella; a quanto sapevano alcuni legali, era in programma anche un confronto tra Celebi ed Agca. ma non è chiaro se l'atto istruttorio sia realmente avvenuto. Interrogata anche Paola Ella, moglie dell'ex sindacalista Luigi Scricciolo, con Antonov l'altro protagonista del •caso Bulgaria». Dalla donna. 1 giudici istruttori Perennando Impalmato e Rosario Priore volevano sapere notizie sul viaggi della coppia In Polonia, per stringere 1 rapporti con Solldamotc. La Ella, che al contrario del marito ha ottenuto la libertà provvisoria, ha dichiarato che suo marito non tradì mal 11 sindacato di Walesa, « che tutti 1 contatti con Solidamc-
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