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MJ«jaaK Nominato il «duro» Adelman in un posto chiave sul disarmo MJ«jaaK Si è dimesso anche Starr, negoziatore con i russi per le armi convenzionali • Ma Reagan dice: «Nulla cambia nei negoziati con Mosca, a Ginevra l'atmosfera è fattiva» DAI NOSTRO INVIATO SPECIALE WASHINGTON — Su richiesta del presidente Reagan, 11 direttore dell'agenzia del disarmo, Rostow, e il negoziatore per la riduzione delle armi convenzionali In Europa. Starr, si sono Ieri dimessi. Li hanno immediatamente sostituiti uno del rappresentanti americani all'Or.u. Kenneth Adelman. e l'ex ambasciatore Abramowitz. Nel dare l'annuncio delle dimissioni, il presidente americano ha sottolineato tre punti: 1) 1 plani di disarmo americani rimangono immutati «e verranno sviluppati COR rinnovato impegno.; 2) 1 negoziatori di Ginevra. Ho- ; wny per le armi strategiche e Nltse per quelle di teatro, riprenderanno come previsto il { loro secondo round con 1 so-1 vietici il 27 prossimo: 3) il se- Bret^C".8U!U> •C>? condlpfcte la mia fiducia «ette Jnuoi* nomine, diverrà il coor- dtnatore delle varie iniziative di disarmo.. •Sia alle trattative sulle ar- | ml strategiche sia a quelle dl teatro — ha dichiarato solennemente Reagan — abbiamo fratto incoraggiamento dall'atmosfera fattiva che si t creata, e crediamo che siano state gettate solide fondamenta di progresso.. •L'imminente putta in Europa del ci¬ cepreridfAte Bush — ha aggiunto 11 capo di 8tato Usa — dimostra la nostra inamovibili dedltipie alla causa del disarmo. Nonostante la precisazione del presidente — e forse proprio a causa di essa — le dimissioni Imposte a Rostow e a Starr hanno profondamente allarmalo Washington. Poche ore prima aveva abbandonalo 11 governo, sia pure adducendo ragioni private. 11 minlsiro della Previdenza so- cia le Schwelker. 11 quarto membro del Gabinetto ad andarsene negli ultimi otto mesi La capitale, già scossa dal- I la disoccupazione pili alta de-gli ultimi quarantadue anni e dal massimo deficit del bllan- do statale della storta, ha av- vertlto dl trovarsi di fronte a qualcosa dl diverso dal tradì- zlonale rimpasto governativo di metà mandato del presi- dente Da ieri, gli americani si pongono due Inquietanti In- terrogatlvl. I repubblicani moderati — come Schwelker appunto — stanno lanciando 0 grido .Abandon shlp!.. an¬ bandonate la nave, in dissenso col reaganismo. e nella convinzione che Reagan non sarà rieletto nell'84? E la par- 1 tenza di Rostow e dl 8tarr. I che non erano esattamente i due colombe ma che sono ri masti vittime degli attacchi del conservatori, prelude a un Irrigidimento degli Stati Uniti » Olnevra. e dunque al falli mento del negoziati per la ri duzlone delle armi strategl- L'allarme dl Washington in Questo difficile inverno e ali mentalo dall'ambigua con dolt* del presidente sulla po- 1 e a ; litica militare in genere, condotta che lo farà oscillare da posizioni dl Intransigenza ad altre dl conciliazione col Congresso. Ieri, ad esemplo, per la prima volta si é creata fra Reagan e il capo del Pentagono, Welnberger, una trattura sulle spese per la Difesa, Per contenere U deficit del bilancio dello Stato. Reagan ha ordinato 11 congelamento del salari delle forze armate, recependo le Istanze parlamentari. Welnberger ha accolto l'ordine come una sconfitta personale: non ha accennato dl dimettersi (anche se nella capitale corre voce che lo farà) ma ha vigorosamente protestato. L'ambiguità reaganiana al evidenzia ancora dl più sul problemi nucleari. Mentre la parziale delega della competenza del disarmo al segretario dl Slato Shultz rappresen' la un tentativo di rassicurare l'Europa e l'America modersv, ia. la scelta dl Adelman al posto dl Rostow costituisce un I cedimento di fronte ai •tal. t chi». Adelman. che ha appena 130 anni, non è un conciliatore. Ha partecipato, insieme con l'ex ministro della Difesa. Rnma/eld. alla conferenza >ulle leggi del mare, nel cui confronti gli Stati Uniti hanno mantenuto un atleggla- I mento di totale preclusione. Ha fatto parte inoltre del cosiddetto .Comitato sul pericolo d'oggi., un gruppo conservatore che si e opposto alla ratifica del 8alt-2 con l'Unione Sovietica, e ha Insistito per II più massiccio riarmo degli Stati Uniti In questo secolo. L'tnterrogallvo più grave concerne le trattative sugli euromissili e 11 futuro dl Paul Nlize. Il settantaselenne negoziatore di Olnevra ha chiesto al presidente una pubblica dichiarazione dl disponibilità a una .alternativa equa. all'opzione zero, ossia allo smantellamento da parte dell'Urss dl tutti gli 88-30 già installali In cambio della rinuncia degli Usa a installare i Pershing e 1 Cruise. Egli ritiene che Reagan debba rispondere con un gesto distensivo all'abile offensiva propagandistica dl Andropov. evitando cosi il rischio dl disunire l'Alleanza Atlantica, e prevenendo un'ondata pacifista alle elezioni In Germania 116 marzo. Ma il presidente è stato sordo a queste esortazioni. Sembra che 11 27 Nltze. come Rowny per le armi strategiche, ribadirà semplicemente le proposte reagiuilane dl un anno fa. Ennio C aretto