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Pm: 2 ergastoli e 26 anni per Di Falco e i complici

Pm: 2 ergastoli e 26 ami per Di Falco e i complici Accusati di due omicidi, tre tentati omicidi, rapine Pm: 2 ergastoli e 26 ami per Di Falco e i complici Due ergastoli e una condanna a 'io anni di reclusione: queste le iicnc proposte dal pubblico noni: tero Stella Calumiti al procosso che si celebra In prima corto d'assise ipres Barbaro, giudice a lalere Miiola. cane. Fcrlllo) per Antonio DI Falco. Nunzio l'errante e Tonino Americo. Di Falco Ila già collezionalo 30 anni di reclusione: 23 per concorso nell'omicidio di Alberto Cavagnino, il cliente uci iso ncH'orcilccrlo Frclrla. e 7 anni por II sequestro di un bambino di 6 anni. Salvatore l'riolo. Fiorenzo Prlolo, lo zio del bambino, e diventalo il suo più spici aio accusatore. I tre imputati rispondono di una sorte impressionante di imprese criminose, tra cui due omicidi, ire tentali omicidi e duo rapine. La requisitoria del pm ha ricostruito in ordine cronologico 1 vari episodi, evidenziando le prove a carico. II 17 settembre '79 da una A112 con tre persone a bordo parto una sventagliata di colpi dirotti a tre agenti di custodia, elio attendono di monta¬ re In servizio davanti alle Nuove: la guardia Rovllo è ferita gravemente, gli altri due fanno appena intempo a scansarsi. Ha detto 11 pm: -La perizia fonica sulla voce che rivendicò l'attentato ttecusa DI Falco. Ma Fiorenzo Priolo. ette ha ricevuto le confidenze di Di Falco (prima del sequestro del nipote, quando i due erano amici n.d.r.) afferma che Di Falco partecipò all'impresa e le sue dichiarazioni sono confermate dai pentiti Sandalo e Donat-Caltin. I due esponenti di Prima Linea hanno detto che Di Falco esegui l'attentato che doveixi servirgli come biglietto da visita per entrare nell'organizzazione terroristica: Il 31 ottobre '79 viene aggredito e ferito un buttafuori di un locale notturno, Todaro. e uiuhe per questa impresa Prlolo accusa Di Falco. Il 12 dicembre '79 DI Falco va in cerca del pregiudicalo Gio venni Bagalo che assieme all'amico Angelo Oiannonc gli avrebbe fatto lo sgarbo di rapinare la sua donna, Pietrina Bellone. Li incrocia, a bordo di una 500 che viene letteralmente pei forata dal colpi della sua pistola. Priolo lo accusa per qucslo omicidio e le sue dichiarazioni trovano riscontro nel fallo che Di Falco era a bordo della 127 da cui partirono I colpi contro la «S00>. Pochi giorni dopo viene rapinato l'orefice Saglia. -ma per l'episodio — dice il pm — non c.m.vIoiio prove sicure a carico dell'imputato: Il 18 gennaio '80 l'episodio pili grave. DI Falco, Ferrante e Americo irrompono nella soffitta di Nicola Kpariavcccliia. legalo al giro della droga, in via Blbblana 34, lo aggrediscono per pollargli via armi e soldi Il boss della droga Olovanni Ballista Amato, socio di Spa daveechlo. arriva nella soffitta e affronta con lui 11 terzetto: CAI siete?-, domanda Amalo. -Non siamo sbirri!: •Allora siete pezzi di..,», repll ca Amalo e mette mano alla pistola. Di Falco e 1 suol com plicl sono piti veloci di lui e lo feriscono a morte cori 6 colpi Anche un Inquilino che si affaccia per le scale, Olovanni Agatone, rimane ferito