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Consiglieri russi rapiti in un bazar dai ribelli afghani Consiglieri russi rapiti in un bazar dai ribelli afghani ISLAM AB AD — Quattordici, forse sedici consiglieri sovietici eivih «orto stati rapiti dai guerriglieri afghani la settimana scorsa in pieno giorno nel botar di Matar-lSharif. la principale città del Nord del Paese. Lo si è appreso in Pakistan da fonte diplomatica occidentale. Secondo nottole provenienti da Matar-I-Sharif, uno o due donne potrebbero trovarsi tra i consiglieri sequestrati. Un portavoce del gruppo della resistema Jamlat «slami il più attivo nella regione, ha confermato che «parecchi consiglieri sovietici■ sono stati catturati dagli uomini del comandante Zabth-Ullah: ha precisato che i sovietici «sono vivi» e che probabilmente verranno condotti a Peshawar, il principale santuario della resi* tenta afghana in Pakistan. Ma non ha escluso la possibilità che vengano detenuti anche «In una località segreta dell' Afghanistan». Degli otto sovietici catturati in precedenza, uno era stato ucciso, gli altri consegnati alla Croce Rossa In ternasionale. I diplomatici hanno affermato che le autorità sovietiche e afghane della città hanno arrestato numerose donne afghane per interrogarle sulle attività dei mariti e dei figli, che potrebbero essere tra i rapitori. Le donne sono state liberate alcuni giorni dopo. E' inoltre giunta notitia della caduta di un aerto civile delle aviolinee afghane interne avvenuta verso la fine di dicembre ricino alla frontiera iraniana, e che sembra dà attribuire ad un'attonc degli insorti. E' la prima volta che viene segnalato l'abbattimento di un aereo di linea afghano da parte dei partigiani. Si fa 1 quindi l'ipotesi che i mujahlddln abbiano colpirò 1/ rellroto rapendo che a bordo si trovava qualche personalità governativa.