Se il Tesoro è all'asciutto

Se il Tesoro è all'asciutto Il ministro Bodrato risponde a La Malfa Se il Tesoro è all'asciutto Caro Direttore. la lettera dell'ori. Giorgio La Malfa, pubblicata Ieri sul Suo giornale, esprime preoccupazioni sul bilancio dello Stato e sulla tendenza a crescere del debito pubblico che, nel loro riferimenti generali, non possono non essere condivise. Nella lettera vi sono peraltro alcuni riferimenti a recenti deliberazioni del Consiglio del Ministri e del Cloe che richiedono una puntualizzazione In quanto Inducono li lettore a ricercare le cause delle presenti difficolta In direzioni sbagliate. Quando si accerta, per il 1982. un disavanzo pubblico di circa 71 mila miliardi e si delibera di assestare a questo stesso livello U deficit per il 1383. non ci fa un'operazione di • sfondamento-, ma si rende piuttosto trasparente una situazione che al è venuta determinando nel cono dell'anno. Alcuni commenta¬ tori hanno notato In proposito che soprattutto nel periodo settembre-novembre la situazione si era fatta pesantissima, fino a far prevedere un deficit anche piti consistente di quello, prima indicato. Per raggiungere questo obiettiva dovendo nel contempo dare risposta a problemi rimasti aperti (spesa sanitaria, fiscalizzazione oneri sociali, «fiscal drag', debito InpsK il governo ha varato una serie di provvedimenti che hanno portato la «manovra» ben oltre 1 15 mila miliardi Inizialmente ipotizzati; 11 governo non e quindi sfuggito alle sue responsabili tè. A questa decisione di rendere trasparente la situazione del bilancio ed Insieme di contenere 11 deficit éntro questi stessi limiti per U 1063. si ricollega l'altra questione sulla quale non posso concordare con l'on. La Malfa. Quale alternativa altrettanto corretta e rispetto¬ sa del Parlamento ri era al disegno ' di legge che autorizza la Banca d'I-1 latta ad una anticipazione straor- > din aria a favore del Tesero? Con quesu misura al prende atto di una realta, certo non positiva, che j 'si protrae da qualche tempo e che I ha assunto particolare rilevanza ', negli ultimi mesi Non slamo quindi In presenza, sotto questo profilo, di una decisione che costringe a . creare nuovi mezzi monetari. Proprio per limitare le conseguenze negative di quesu situazione. U Comitato del Credito ha recentemente disposto l'aumento delle riserve obbligatorie In modo da «trenare la liquidità senza un ulteriore 1 aumento del tassi di rendimento del Utoll pubblici. MI preme, infine, far notare che 1 gli agravl fiscali derivanti 'ConOnua a pagina 2 In quarta colonna) i | | I ; ! J ftHKw fi O ROMA O OR.TE

Persone citate: Bodrato, Giorgio La Malfa, La Malfa

Luoghi citati: Roma