Maratona di tre giorni per il costo del lavoro

Mara tona di tregiorni P0r il COSTO del laYOrO Da stasera a venerdì tra scioperi e manifestazioni Mara tona di tregiorni P0r il COSTO del laYOrO Imprenditori e sindacati giudicano «molto positivo» l'impegno di Scotti a dedicare giorno e notte al negoziato • II ministro cautamente ottimista sulla possibilità di un'intesa no ma — Pur sotto la minacela di scioperi e pesanti manifestazioni contro la manovra economica del governo, la trattativa par U costo del lavoro e 1 contratti riprende oggi al minuterò del Lavoro con la consapevolezza della sua obbiettiva difficolta, ma con qualche prospettiva Incoraggiante. Imprenditori e sindacati giudicano «molto post (Ito. il «atto che 11 ministro del Lavoro Scotti Intenda dedicare giorno • notte, fino a giovedì o venerdì per trovare un'intesa, compiendo U massimo degli afoni possibili sui terreno intimili1 I tlmlantl. Inoltre, non possono ignorare di aver ottenuto net giorni scorai uno sgravio fiscale di rilevantissima entità, ma strettamente collegato alla conclusione di un accordo sul costo del lavoro che rispetti I tetti del 13% e del 10% nel 1933 e nel 1984: ciò significa che. senza l'Intesa, verrebbe meno 11 recupero consistente del -/Ucci draa che pesa notevolmente sulla busta paga del lavoratori Al di sopra delle parti, ma pronto a svolgere una pressante mediazione e a prendere una •InletartM personale* nel caso che per 1130 gennaio non al dovesse arrivare ad un risultato favorevole, lo ti taso ministro Scotti appare cautamente ottimista. .La riprese delia trattarti*. — ha dichiarato ieri sera — e un con fri bitte, interne od a!fri jfrumenti di jrrrflftcn economica, per ridurre linflasione nel nostro Paese. tX unjtaauiaat ftnpor- internaelonaii all'aumento dei pretti. Perdo dobbiamo cogliere quest'occasione per spegnere I focolai presenti nel nottro Paese e consentire il raggiungimento dellobiettìvo del tetto del 13% che ci siamo proposti. Tutto dece concorrere a attesto obiettivo; costo del lavoro, costo del denaro, manovra tariffaria, pressi amministrati, pressi sorvegliati.. n ministro ha auspicalo che si arrivi ad un accordo. «*" sempre— ha sottolineato—la mlaltore delle tolusionl, se ci si pone con cAtoreesa il traguardo del 13%. In questo senso, pero, bisogna che Steno modificati gli automatismi e si creino spasi per i contratti. 17 governo è disponibile a contribuire a tale opsrasione. perché nella busta paga dei lavoratori venga salvaguardato il salario reale soprattutto per i livelli pik bassi.. X ha ri cordato che la modifica della curva delle aliquote, le detrazioni fiscali, gli assegni fami' Ilari costituiscono una manovra complessiva per ottenere questo risultato: «Nella stessa direttone imprenditori e sindacati hanno un interesse comune, perché il nostro Passe riprenda a crescere e si rimetta in linea con gli altri Paesi. Qualcosa, dunque sembra muoversi. .Nessuno può aspettarti — ha osservato 11 vicedirettore generale della Oonflndustrla. Annlbaldl — miracoli o arreni menti straordinari, ma il tota fatto che tutte e due le para ci mettano il massimo di buona volontà sta a indicare la possibilità concreta che finalmente per lo meno si esca dagli equivoci Se realmente il governo intende mantenere i limiti programmati, ad un certo punto l'aritmetica non dovrebbe estere di parte. Ci possono essere differente di valutatone su qualche voce, ma non credo molto di pi U •. Anche I sindacati si affacciano alla •maratona» con spirito costruttivo. «Mi preme sottolineare—ha affermato il segretario generale aggiunto della CUI Marini — U nottro impegno lincerò a percorrere /Ino In fondo la strada dell'accordo, perché ogni via diverta comporterebbe pretti molto alti, certo per il Paese, ma in particolare per i lavoratori.. K* necessario, però, allargare il discorso agli altri nodi legaU a questo negoziato: tariffe, sanità, investimenti, occupe- A PAGINA 9 i rione. «Chiediamo — ha rilevato Benvenuto — che la manovra complessiva del governo rientri nel 13% per il /MI. I Se ti superasse questo tetto taremmn di fronte ad un imbroglio bello e buono: un freno al salari e nessun tetto alItnf Iasione.. Piti rigida la Ogt:. Il segretario confederale Olovanninl t ribadito che dal negoziato al deve uscire eoo U risultato della ricostruzione della scala mobile e con lo sblocco del contratti Non mancano critiche e contestazioni da parte di altri organiami sindacali La Cianai sostiene che la preoccupazione principale di Cgil. Cui e UU e quella di non farai scavalcare dal lavoratori e di tentare di salvare un «oooerno agoni*- Gian Cario Foasl II|''I

Persone citate: Ucci