La Stampa - Consultazione Archivio

Ferlaino replica al sindaco Valenzi «Tutto il calcio deve sentirsi offeso » Ferlaino replica al sindaco Valenzi «Tutto il calcio deve sentirsi offeso » DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE CESENA — Corrado Peritino. personaftKlo di primo piano della scena calcl.st.lca. esce con molta classe e. (orse, con un plano per rientrare presto con tutti eli onori. Arrivalo venerdì a sera da Firenze, era andato a cenare verso la mezzanotte a Hi unni |mt poi rientrare con I suoi fidi (Bonetto, direttore generali'. Punto, consigliere che ha sempre consiglialo veramente, e Brancaccio, designalo alili successione) all'Hotel • Klss. di Cesenatico, ormai cl.i tutti conosciuto come Kiss delle nebbie... Quindi ter! verso le undici e mezza, il presidente e sceso per prepararsi agli Incontri, d'obbligo Il primo meeting e avvenuto al rientro dall'ultimo, leggero allenamento dei calciatori. Un minuto e 40 secondi esatti per ringraziare I giocalorl. confermare le dimissioni, i ommuoversi e ricevere un applauso di cortesia. Ben più lungo II colloquio con Pesaola e Vlnazzanl. presenti tulli I quadri societari. Quindi I giornalisti. Ferlaino crede che sia un male parili re con 1 giornalisti, pensa die aver ceduto alla richiesta di un breve colloquio possa tare danno al Napoli. Inteso come oggettlno di (ristailo re so fragile da chissà quale ma lef Izlo. Tutto questo l'ha detto In apertura di Incontro, ben sorretto da Bonetto, che segue ad occhi chiusi 11 suo presidente 'limino finché resta tale e soprattutto finché rimane proprietario della maggioranza azionaria. ■l'i non dovrei stare qui a parlare con voi. non dovrei proprio, perché l'equilibrio di una squadra di calcio è cosa delicata. Si è rotto dopo i successi in Coppa Italia, la buona prova In Coppa Uefa e non lo rtusvtamoa ritrovare — Presidente, ci dica almeno se mantiene le sue dimissioni. dvmvpssgcst(dh •Certo che le mantengo. Le dimissioni si danno solo se si vogliono mantenere, altrimenti è una buffonata: Non va dimenticato che Perlaino. pur dimissionarlo dalla massima carica, resterà nel Consiglio come azionista di maggioranza con l'ottantun per cento delle azioni. Questa posizione potrebbe venire ribaltata se 11 pretore accogliesse (udienza a febbraio) Il ricorso del sodo rag. Magnacca, che ha contestato le modalità con cui fu deciso l'ultimo aumento di captiate che portò Per lai no dal trenta per cento cir cu all'oltantuno attuale del- azionariato. •Io su Valenti non dovrei parlare, lo co che non dovrei, però mi scappa. Non è tanto grave quanto ha detto su di me. su di noi. ma diventa un attacco a tutto il mondo del calcio, quando parla di assemblea popolare, d'intervento diretto nelle società. Altri debbono rispondere, non tocca a me>. In realtà U sindaco Valenzi ha parlato di coinvolgimento delle forze sociali, cosa molto diversa e anche decisamente vaga, ma lo spunto è servito a Perlaino per sollecitare la solidarietà della corporazione calcistica, anche di fronte al possibili sviluppi luti! ri del caso Flore. Saluto improvviso a lutti, sempre sollecitato da Bonetto, e uscita di scena un po' commossa, per lasciare il posto all'Investito Brancaccio che si è schermito dicendo che l'unico presidente resta Perlaino. Ha poi subito precisato però che lo statuto non prevede «consigli, di reggenza, e che -non si possono lasciare vuoti di potere in un momento come questo-. Una dichiarazione già fatta con il senso di responsabilità di un nuovo presidente, o almeno di un presidente pro-tempore. In attesa che torni Perlaino. quello attuale o il suo figliolo. Giorgio Viglino Pl ppgmacbrbmlmmms Cesenatico. Pesaola (a sinistra) e Ferlaino sanno sorridere