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La sentenza su «Querelle» esiste colpa delle Poste se non è arrivata li ministero dello Spettacolo risponde alla Gaumont La sentenza su «Querelle» esiste colpa delle Poste se non è arrivata ROMA — Nessuna inadempienza, nessuna irregolarità, nessun ritardo da parte del minuterò del Turismo e dello Spettacolo sul caso Querelle, l'ultimo film di Fassbindcr bocciato e quindi bloccato in censura. La copia in lingua italiana per la quale, specifica Carmelo Rocca vicedirettore generale del ministero, «si prevede un iter del tutto Indipendente da quello della copta originale», 4 stata vitto dalla tetta commissione censura il atomo ventotto dicembre, mentre il trenta, e cioè nei termini previsti dalla legge, è stata depositata la sentenza con la quale anche questa commissione negava ti nulla otta al film. Date queste premette Querelle non può essere proiettato nelle sale cinematografiche «anche perche- — spiega tempre Carmelo Rocca —. guaiola il film non (osse stato esaminato comunque avrebbe avuto bisogno di una nostra autorizzazione, In quel caso concessa automaticamente per lo scadere del tempi». Di chi la colpa, allora te la Oaumont, la cata che distribuisce Querelle in Italia, non ha ancora avuto alcuna comunicazione ufficiale sul dettino del film? La colpa è delle patte: sotto Natale vanno a rilento, una raccomandata può impiegare perfino dieci giorni, ci tara stato un disguido. Il caso Querelle ri sta tratformando in una iterile polemica a colpi di cavilli giuridici e escamotage pretestuosi tra ti ministero del Turismo e dello Spettacolo e la casa di distribuzione cinematografica Oaumont. Specifica il minuterò: «Come per la copia In lingua Inglese anche per questa in Italiano la casa di distribuzione del film, se lo ritiene, potrà chiedere un giudizio d'appello e, ove mal questo fosse negativo, ripresentare l'opera per un nuovo esame con titolo diverso e modifiche alle scene o al .dialoghi*. si. ro.