L'economia Usa ha determinato l'andamento delle Borse estere

L'economia Usa ha determinato l'andamento delle Borse estere Solo Piazza Affari (in compagnia di Hong Kong e Madrid) ha perso terreno L'economia Usa ha determinato l'andamento delle Borse estere il I'is2. forse l'anno economico più difficile dal 1930 pei i Paesi imlustii,ili//.in u n.'ii. ha offerto un quadro iti inculalo, ma cerio non a senso unico, anche per i merctiti finanziari internazionali. I n «tormento», per fortunu i|ua«.i ovunque lieto fine e, soprattutto; purificatore in uuuitto è sembrato un passaggio obbligalo per la rifondatine su basi più solide di uteri ali lacerali ed erosi da anni di politiche sociali ma inni economiche I ' sialo anche l'anno più imericano* che ci sia dato ii i>hI.ne. nel senso che tutte le economie e tutte le Borse vai >ri sono state sciita tregua condizionale dalla strategia econ muco-monetaria di Washington e nel senso che, più .incora che non nel 19X1, le illusioni di chi pensava clic la I edemi Kcscrvc avrebbe desistito dalla politica avviala nell'ottobre del 1979 sono inesorabilmente cadute fino a quando la stessa l'edera! non lu avuto la ccrlc/za di avere l'inflazione sono controllo e ili potei porre l'accento sul rilancio economico. i In'occhiata all'andamento degli indici delle principali «orse mondiali è sufficiente per rilevare come, con rare eccezioni, i minimi siano stati toccali in estate, ossia alla \i- gilia dcU'allentHinenlo della massa moncturiu americana, e i massimi verso la fine d'unno. Le eccezioni sono stute: Hong Kong per i noti timori — e il futuro ci dirà quanto motivati — di grandi cambiamenti, dovuti agli accordi anglo-cinesi; Madrid per il tuttora difficile equilibrio politico e per una situa/ione eco¬ nomica particolarmente pesante e, purtroppo. l'Italia. Le riprese più violente, nelle grandi Borse, si sono manifestate u Wall Street, a Toronto c a Tokyo, mentre tra le Borse minori spiccano il rialzo di Stoccolma, in essere già dal I9KI. quello di Singapore e quello delle Borse svizzere. Clamoroso anche il rial/o dell'indice dei titoli auriferi u Johannesburg, tra luglio c dicembre, rispetto a quello pur notevole dell'oro. I.i grande svolta di tulle le grandi Borse internazionali e uno degli clementi di fondo che inducono gli analisti ad individuare nell'andamento iiHicst.it,isi da agosto a Wall Street le stigmate di un «bull market» ossia e*' un rialzo di medio termine. Bisogna infatti i i.imiaic al rialzo del 197$ - che si rivelò poi l'inizio di un grande .'bull market* — per ritrovare una contemporanea c violenta ripresa di tutti i mercati finanziari, con lu solila Italia in controcorrente. li' ora probabile che Wall Street si conceda una pausa la cui lunghezza dipenderà dal grado di correzione del increato: breve se incisivo, di qualche mese se graduale. Senza addentrarci nelle abituali analisi tecniche e fondumentali, sembra di poter affermare che. nonostante tante critiche, molti indubbi errori di percorso e la lunga ombra del deficit interno. Reagan abbia gettato le basi per una crescita del Paese e di Wall Street (e di riflesso delle altre grandi Borse) per il !V> \ e per il 1984. L'ombra lunga della situazione monetaria internazionale invece perniane ma, più di ogni rete di sicurezza, saranno proprio la ripresa economica mondiale e un cosili del denuro meno proibitivo a rendcrlu meno minacciosa se non purtroppo a dissolverla del tutto. Anche un dollaro meno forte, almeno per i pesanti debiti u breve, aiuterà. Antonello Ziniino

Persone citate: Antonello Ziniino, Reagan