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Incolume operaio colpito da un proiettile vogante Nella disgrazia può considerarsi un uomo fortunato Incolume operaio colpito da un proiettile vogante IM pallottola, sparata dalla strada, ha infranto un verro e pli si è fermala in fronte, graffiandolo - Momenti di paura, poi un tango sospiro Colpito In fronte da un proiettile vagante calibro 7,65, se re cavata con una prognosi di guarigione di 10 giorni. E" accaduto all'operalo Vincenzo Panclani, 29 anni, dipendente della Fiat Aviazione, abitante con la moglie Filomena e il figlio Pier Paolo, 2 anni, In corso Sebastopoli 174. Ecco cosa e accadalo. La famiglia Pan ciazi è riunita in rasa del nonni, via Rismondo 13. Cè anche un altro fratello dell'operalo, con la moglie e la figlia Paola, 7 anni. Scocca la mezzanotte, si brinda. I due cuglnelU sentono I botti, vedono filtrare dalle tende lo sfavillio del fuochi artificiali. «E noi — chiedono — non festeggiamo l'anno nuovo?». Vincenzo Panclani risponde: «Certo, lo avevamo promesso». Ha in mano una scatoletta contenente esili bastoncini che. bruciando, sibilano e provocano una minuscola cascata di stelle. S'avvietn» alia porta finestra. All'improvviso, tra i botti, ti sente ano schiocco soffocato, Vincenzo Panclani barcolla, poi s'accascia sai pavimento: sulla fronte, un grosso bitorzolo e un (Ilo di sangue. «Meglio andare subito In ospedale» consiglia II nonno. I medici delle Molinette scoprono con stupore che la protuberanza è un proiettile calibro 7,65, entrato nella pelle e scivolato sull'osso, sopra rocchio sinistro, vincenzo Panciani, fortunato nella disgrazia, può tornare a casa dopo pochi minuti. SI accorge del foro nel vetro della porta-finestra e si rende conto che ha assorbito l'Inerzia residua del pezzo di piombo, salvandolo da più gravi conseguenze. Resta da risolvere 11 mistero dello sparatore: chi e l'Incosciente che festeggiava l'anno sparando all'Impazzata? | \ inerii/ii l'aia nuli r v.llm