Trentacinque morti a Tripoli in Libano Battaglia e vendette anche sullo Chouf

Trentacinque morti a Tripoli in Libano Battaglia e vendette anche sullo Chouf I combattimenti fra milizie rivali riesplosi venerdì dopo la tregua Trentacinque morti a Tripoli in Libano Battaglia e vendette anche sullo Chouf Cadaveri e feriti abbandonati nelle strade sotto bombe e razzi - La città senza acqua né luce - Gemayel al Paese: «Riporteremo il controllo» - Jumblatt lo accusa per la guerra tra cristiani e drusi sulla montagna NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE BEIRUT — Mentre il presidente libanese Gemayel rivolgeva al Paese il messaggio di Capodanno, assicurando che le Forze Armate •riporteranno il controllo dello stato su tutta Beirut, su tutto 11 Libano», si combatteva e si morirà luffa montagna dello Chouf e a Tripoli. In quest'ultima città, la seconda dei Paese, una tregua era stata raggiunta II 15 dicembre fra le milizie antistriane appoggiate dai palestinesi e quelle filosiriane. La battaglia è nuovamente divampata con terribile violenza venerdì. La gente ha passato la 'torre di San Silvestro sotto le .tombe e I razzi, e ieri, mentre t combattimenti si estende.fano a macchia d'olio in tutti i quartieri, ha trascorso la giornata in coda davanti alle panetterie e al negozi di alimentari, temendo un Immlnenre scarsità di cibo. In alcune zone di Tripoli mancano acqua ed elettricità. Secondo la Voce del Libano. Ieri I morii joiio staff 35 terano oltre 80 prima della tregua), ma molti cadaveri e feriti sono stati abbandonati nelle strade per l'impossibilità di interve| nfre. cinque corpi senta vita . nono stati rinvenuti In un'au¬ to crti\ellata. La polizia non ha ancora fatto un bilancio ufficiale delle vittime. Si ignora che cosa abbia provocato la rottura della tregua. Le comu| nicaztont telefoniche sono InI terrotte per un guasto causato ] dalla pioggia torrenziale. I Cristiani e drusi hanno conj tinuatn la battaglia sullo \Chouf. a Sud-Est di Beirut .Voti si sa quanti .{(ano morii nell'incessante «cambio di fujcilare. Sulla montagna continuano le feroci vendette delle due parti in lotta: un commando druso ha assassinato una coppia di cristiani, la loro I domestica e un'amica ad Alev. . nella stessa tona In cui merco¬ ledì una famiglia drusa di 7 persone era stata massacrata, e giovedì tre cristiani erano sia fi uccisi Vicino a Beirut, due soldati israeliani sono stati feriti da raffiche di mitra mentre passavano In auto nel villaggio di SII. Pattuglie di Gerusalemme hanno rastrellato per l'intero pomeriggio la zona Nel suo messaggio al Paese. Gemayel ha affermato che i neoaria fi in corso con Israele per il ritiro delle truppe vogliono .ristabilire la sovranità del Libano e la dignità del cittadini libanesi». Gii ha risposto indirettamente Walid Jumblatt, leader del drusi e del partito socialista del Libano, in un'intervista al giornale in lingua araba Al Mostuqbal. pubblicato a Parigi: .Io accuso Israele e 11 partito della Falange (quello di Attuti Gemayel. ulivi e"! istigare la guerriglia sellarla sulla montagna». £ il rapo della milizia sciita Amai ha dichiarato al Motiday Mornlng di Beirut che ■l'unico modo per porre fine agli scontri nello Chouf è sequestrare le armi a tuttt I contendenti sema eccezioni, accusando cioè ti presidente di non premere sul cristiani. In Israele, ti commentatore militare del quotidiano Haaretz. Zeev Shi/f (che attaccò duramente il governo allinI domani delle stragi nei campi {palestinesi di Sabra e Cha| tylal. ha scritto: -Sullo Chouf j stiamo facendo un gioco pericoloso, nel quale l'esercito Israeliano potrebbe trasforI maral In uno strumento ma! chlavelllco... nel momento In cui 1 drusi e le forze di sinistra ! stanno avendo 11 sopravvento sul cristiani, bene organizzati ; e dotati di armi pesanti... fornite da agenti.siriani-. Shtf/ 'ha indirettamente con/ermaI fo accuse libanesi circa un'a|rione del ministro Sharon per intricare la situazione sullo Chouf e non per'riportarvl la pace. Fonti vicine alla delegazione libanese a Khaldé sosten\gono elle i drusi vorrebbero \che le forte regolari di Beirut — anche se comandate da ufficiali graditi alla Falange — assumessero it controllo della montagna: ma. secondo Shiff. i cristiani temono di soccombere e vogliono che .gli Israeliani facciano quello che lorn hanno latto a Sabra e Chaty'm... Bisogna stare in guardia contro un nostro cotnvolglmento nello Chouf. Sabra e /?K»l*'lp iimmllw'.imhhoro riir»- . ii.i.izi a quello che potrebbe accadere sulla montagna». e. st.

Persone citate: Gemayel, Jumblatt, Sabra, Walid Jumblatt, Zeev