Buona educazione in punta di penna

i3> i3> Buona educazione in punta di penna Un pennino e una buona carta per imparare a scrivere bene dal biglietto di auguri alla lista della spesa V 4 tamento delle famiglie. Oggi qualche volta io pago senza sotterfugi il conto del ristorante e mìo marito dice che quello è il momento migliore del pranzo». Nell'edizione 1984 dell'. Emily Post's Etiqueite», infatti, è detto che l'invito al ristorante di una donna a un uomo non è più un problema «fra gente abituata a questo tipo di rapporti, ma è ancora una preoccupazione per uomini abituati a pensare che pagare il conto a una donna non è soltanto un dovere, ma un piacere e un privilegio». Sono ancora molti gli uomini che vogliono pagare il conto a una donna e . T A scrittura — jl \ vcome dice Alfred Fairbank, uno del più autorevoli calligrafi britannici — è una danza della penna». Scrivere con grazia è un segno di amicizia e di generosità e fa parte di quelle piccole virtù che appartengono alle buone maniere, sottolinea Fairbank. Questa è un'affermazione che molti apprezzeranno per quel pizzico di fascino e stile che aggiunge alla vita di tutti 1 giorni. Molta gente considera la calligrafia come la Cenerentola delle arti, mantenuta In vita da pochi entusiasti e gruppi di maniaci. Nelle stesse scuole, è una materia alla quale viene data sempre meno importanza. A questo proposito, 11 Centro Studi Mestieri di Bath, in Inghilterra, ha pubblicato l'anno scorso una relazione su impiego e sviluppo dell'insegnamento della grafia dalla quale risulta che la capacità di disegnare i caratteri correttamente sta scomparendo e che 11 numero di esperti.e apprendisti calligrafi, è sempre più esiguo. Tuttavia, ci sono sempre più persone che desiderano imparare a scrivere decorosamente e che scoprono Ignorati effetti terapeutici nella bella scrittura. «Sono soprattutto le casalinghe a mostrare interesse per la calligrafia», secondo Sue bottoni e stampa istantanea che lascia poco' posto alla fantasia individuale. In quasi tutte le professioni la scrittura a mano è ormai soppressa, soprattutto per coloro che la utilizzano quotidianamente come giornalisti e scrittori, per non parlare di quanti svolgono attività commerciali e che non potrebbero fare a meno di macchine per scrivere ed elaboratori. Ri'mangono tuttavia alcune categorie di persone che continuano ad adoperare carta e penna; alcuni per effettiva necessità (architetti e disegnatori), altri per tradizione (medici, avvocati). D'altra parte, è proprio grazie alle moderne tecnologie che hanno sottratto gran parte del lavoro manuale se i grafomani hanno oggi più tempo per dedicarsi agli 'aspetti artistici della scrittura. Dice Donald Jackson, che è stato' scrivano all'Ufficio reale della Camera dei Lord: «L' atto di posare la penna d' oca sulla carta richiede un' attenzione estrema: non è concesso alcun errore e la concentrazione dev'essere al massimo. E' un lavoro duro. La calligrafia una vera arte». (Jackson è anche autore di un libro,37te' Story of Wrtting, la storia della scrittura;. Edward Townsend Copyright «The Times» e per l'Italia «La Stampa* Cavendish, un'esperta. «I corsi sono a volte una valida alternativa al Valium». Oli iscritti ai corsi inglesi, per la maggior parte dilettanti, sono saliti dai 500 del '77 ai 1800 di oggi e imparano da come si scrive un biglietto di partecipazione o di auguri a come si compila una ricetta per i pazienti (nel caso dei soci-medici). Oli strumenti di base per avvicinarsi a quest'arte sono facili da trovare e di . poca spesa. A un dilettante basteranno una penna stilografica con un pennino largo e una buona carta da scrivere (penne d'oca e pergamene sono riservate ai calligrafi esperti). Sempre per il neofita, il tipo di carattere nel quale dovrà esercitarsi inizialmente 6 I' italico: semplice, moderno ed elegante. «L'italico è uno stile estremamente versatile — dice il dottor Arthur Osley, direttore a Londra de! giornale della . Società^ per la Scrittura Italica — e va bene sia per chi desidera scrivere elegantemente sia per chi deve fare l'elenco della spesa». Difficile dire perché c'è stato uh ritorno all'Interesse per l'arte della scrittura. Una risposta potrebbe es. sere che si tratta di una reazione all'impersonalità crescente che si porta appresso l'era del computer, con schermi e videoterminali, tecnologia schiaccia- i

Persone citate: Alfred Fairbank, Arthur Osley, Bath, Cavendish, Donald Jackson, Edward Townsend, Emily Post's Etiqueite, Fairbank

Luoghi citati: Inghilterra, Italia, Londra