La Stampa - Consultazione Archivio

VENEZIA Antiquariato piccolo e grande VENEZIA Antiquariato piccolo e grande avanti pur tra difficoltà. Se Zancopè è specializzato in vetri antichi e classici, che vanno dal '500 fino all'800. Piccoli, appena pri-, ma del ponte delle Ostreghe, vende un po' di tutto, dal mobili d'epoca ai ninnoli. Sul soffitto espone lampadari di vetro di Murano dai rosa e' dagli azzurri opachi e Intensi. Quella che da Campo Santo Stefano porta fino a San Marco potrebbe essere ribattezzata la strada degli antiquari. Solo uno, fra i più rinomati, sfugge all'imposizione della calle XXII Marzo: 6 Dominici, che sta in Spartana (è la zona dove si costruivano le spade e nell'insegna il simbolo è rimasto). Vende le più belle pipe della città. A forma di donna, dì mano, di arabo col turbante... Sono tutte in schiuma di mare, quasi tutte dell'800. la maggior parie inglesi o austriache. La più cara tra quelle esposte adesso nella vetrina bordata di broccato costa un milione e 400 mila lire. Ma passiamo a San Marco e cominciamo il giro dal pon¬ te del Bauer: sulla destra c'è una vctrlnetta sola, dentro è tutto moquette grigia, un faro illumina un quadro di scuola veneziana del '700. E' la specialità di. Pietro Scarpa, cultore di quadri e disegni antichi. Pochi passi e spuntano i comò laccati in rosso con cineserie di Frczzati, tempio delle lacche veneziane ma anche di porcellane, maioliche, pitture. Ancora pochi passi e c'è Pippo Cesellati: la porta è nascosta, appena dentro la calle della Cicogna, ma la vetrina si fa notare. Ci sono le sculture lignee del '400 o '500, le sculture in pietra, cassettoni soprattutto del '600, tutto poggiato su un fondo verde languido. Calle XXII Marzo sta per finire e la chiude al fondo la libreria antiquaria di Giocondo Cassini: ci si perde fra scaffali e librerie, ci sono soprattutto testi sul Veneto e Venezia e tantissime stampe. Quante pagine? Ciii Io sa, i Cassini sono qui da generazioni e hanno perso il conto. o di Paolo Zancopè a Venezia Cinzia Sasso