Natale in Terra Santa la satrada da Nazareth a Betlemme

Natale in Terra Santa Natale in Terra Santa la strada da Nazareth a Betlemme Mate di Galilea: 1 ■ A Mon Monte Tabor I 5 1 LA mappa delle zone fra Nazareth e Betlemme ricorda un gigantesco pesce, con la coda al nord, piantata sul finire del mare di Galilea e la testa ai sud, sul bordi sabbiosi del deserto del Sinai. La catena di montagne e altipiani che corre al centro del territorio è come la spina dorsale del pesce. Le lische sono distribuite su entrambi 1 lati, creando vallate e creste che si stemperano poi nella lussureggiante Valle del Giordano. Questa terra è gonfia di storia, di eventi biblici, di battaglie fra assiri, fenici, egizi, greci, romani, turchi, Inglesi. Lungo i suol sentieri hanno camminato uomini e donne dell'Antico Testamento, compiendo viaggi che hanno cambiato la storia per sempre. Uno di questi viaggi incominciò con quello che è forse 11 più famoso censimento della storia: «Arrivò un decreto da Cesare Augusto, che tutti gli uomini fossero ! AMonte , • GI,boa thanN*"*~».d Monte Ebal • Shllon Ramat Rachel Mar Morto ! e Maria fino a Betlemme contati... E tutti partirono per essere registrati, ognuno diretto alla sua città. Anche Giuseppe parti dalla città di Nazareth diretto alla città di Davide chiamata Betlemme... per essere registrato Insieme a Maria... che aspettava un figlio». Oggi, nel centro della Nazareth moderna, si può vedere il luogo dove, secondo la tradizione, c'erano la casa, la bottega e il pozzo dell'acqua. A quell'epoca, c'erano tre strade possibili per raggiungere Betlemme. La più breve costeggiava gli altipiani, lungo quella che 1 romani chiamavano «provincia Sirla». Giuseppe, non avendo trovato posto in qualche carovana di cammelli, si arrangiò, come tutti i poveri: fece salire Maria su un mulo, sistemò i bagagli dietro di lei e si avviò a piedi, tirando l'animale per la cavezza. C'erano da percorrere un centinaio di chilometri: Oggi un treno e un'autostrada corrono parallele all'antica carovaniera a sud di Dothan, attraversando uno splendido paesaggio di colline e vallate, giù giù fino a Shomron, 1' antica capitale del regno settentrionale di Israele, che Erode il Grande ribattezzò poi Sebaste e abbellì di monumenti greci. Qui 1 viaggiatori erano a metà strada da Betlemme. Dopo 15 chilometri a sud est di Shomron (lungo la moderna strada nr. 10), in una pianura fra il Monte 'Ebal e 11 Monte Gerlzim c'è una piccola città. Il suo antico nome era Shechem, mentre oggi è chiamata Nablus. Questo è il più antico centro religioso di Israele: qui Abramo e Giacobbe eressero 1 loro altari, Giosuè rinnovò il patto di Israele con Dio, Gesù inMalachi Martin ! Copyright «The New York Times" Sei-vice » e per l'Italia «La Stampa» Continua a pagina II In settima colonna alle condizioni di allora, con tempo buono e rifornimenti d'acqua secondo 1 plani, ci volevano dai 17 ai 20 giorni. Oggi, scendendo le colline dov'è " nascosta. Nazareth, la prima bellezza che colpisce gli occhi è la pianura di Jezreel, dominata dal Monte Tabor e chiamata «Giardino di Dio» dal primi abitanti. Sorgenti di acqua fresca davano vita a vigneti, campi di grano e tappeti di fiori selvatici. Una quindicina di chilometri a ovest l'antica strada raggiunge Megiddo, la città fortificata dove Salomone aveva le stalle del suol 500 cavalli e dove oggi non c'è che silenzio e rovine. Secondo la tradizione, 11 si combatterà l'ultima battaglia per la salvezza degli uomini, nel giorni della fine del mondo. Prima di lasciare Jezreel, si passa accanto all'antica Nain, nome che significava «bellezza»; in questa città parlò Nathan, il profeta di Davide, e Gesù risuscitò il figlio della vedova. Come Megiddo, anche Nain è ormai disabitata. Oltrepassato 11 Kibbutz Jezreel, ci si dirige verso 11 cuore della Samaria, arrampicandosi su e giù per colline dominate dal Monte Gllboa, dove caddero Saul e suo figlio Glonata. Per vendicare l'amico amatissimo, Davide pronunciò la famosa Invettiva: «Non si posi mai più su di voi nè rugiada nè pioggia e mal più crescano campi di grano...». Opposta a Gilboa, ma sul versante ovest della strada, c'è la terra brulla di Taanach: qui Slsera, antico oppressore degli israeliti, fu sconfitto dalla profetessa Deborah, che aveva organizzato la rivolta. Pochi chilometri più a sud, direttamente sulla strada, c'è Dothan: qui Giuseppe, il figlio favorito di Giacobbe, fu venduto come schiavo dai suol fratelli gelosi. Nazareth, la chiesa sul luogo dell'Annunciazione (Sec. XVIII)

Luoghi citati: Betlemme, Israele, Italia, Mon