La natura è crudele i personaggi fragili

La natura è crudele i personaggi fragili La natura è crudele i personaggi fragili Imisteri di Udolpho, quarto romanzo dell'indiscussa regina del brivido gotico inglese, fu pubblicato nel 1794 ed è un testo celebre a cui puntualmente ci si rifà.quando si parla di un certo modo di far romanzo. Eppure questa curata da Vittoria Sanna e mandata in libreria come strenna natalizia dalle Edizioni Theoria è la prima traduzione italiana effettivamente integrale, perché, essendo l'unica di questo secolo, segue fedelmente l'edizione preparata da Bonamy Dombré per l'edizione della Oxford University Press del 1966. Ann Radcliffe (Londra 1764 - Londra 1823), figlia unica di William Ward, rappresentante della famosa casa di porcellane Wedgwood, moglie a diciassette anni, contro il parere della madre, del giornalista radicale William Radcliffe, aveva esordito in letteratura a venticinque anni nel 1789 con un primo romapzo timidamente gotico alla maniera di Horace Walpole, ma con le opere seguenti si era conquistata un numeroso e appassionato pubblico. L'editore Robinson si piegò, infatti, a pagare cinquecento sterline di anticipo pur di pubblicare I misteri di Udolpho e allora l'industria culturale non sapeva di esserlo, ma, i propri conti sapeva farli benissimo. I misteri di Udolpho, di¬ chiarò uno che se ne intendeva (ovvero Matthew Gregory Lewis che stava per scrivere con II monaco un altro capolavoro del sottogenere), sarebbe un romanzo perfetto se non contenesse le troppo lunghe e le troppo numerose descrizioni di paesaggi di cui lo infarcisce Radcliffe. Ma la passione per la natura di Radcliffe (anche se la maggior parte dei paesaggi di cui scrive, li ha visti solo nei quadri o nei sogni) è una passione così sincera che l'insistenza dell'autrice, più che un difetto, è un dono in più per toccare il pubblico delle sue simili e dei suoi simili. I misteri di Udolpho è una prodigiosa macchina narrativa accentrata sull'educazione sentimentale di Emily, la sua separazione dall'amato Valancourt, il suo nuovo incontro con quell'altro che Valancourt è diventato durante la separazione attraverso il tradimento. I personaggi squassati da orrori e dolori possono essere fragili, la natura s'impone a ogni modo su di lei come Ut vera, legittima protagonista. Radcliffe è puntigliosissima nello spiegare alla fine i suoi misteri. Se un romanzo non riesce a spiegarsi e lascia il lettore nel dubbio, che romanzo è? o.d.b. «I misteri di Udolpho» di Ann Radcliffe, Theoria, pp 680, L. 30.000. INSIEME con I misteri di Udolpho di Ann Radcliffe e II romanzo gotico, guida alla lettura e bibliografia ragionata di Malcolm Skey, le Edizioni Theoria hanno mandato in libreria pure a cura di Malcolm Skey, il primo volume di Tutti i racconti di fantasmi di un antiquario di Montague Rhodes James, Montie o Monty, per gli amici. Se il lunghissimo romanzo di Radcliffe è un esemplo quasi perfetto di gotico, per cosi dire, classico, i brevi racconti di M R. J. offrono un esempio perfetto di gotico moderno. Moderno nel senso di maturo e'raffinato. La misura di M. R. J. è implacabile. Non una riga di più del dovuto è concessa agli effetti speciali e non una riga di più del tollerabile è sacrificata alle

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