- remove Giulio Bertero
- remove Bruno Maria Ferraro Escuriale
- remove Giovanni Serafini Lorenzo
- remove Lorenzo Sanalitro
- remove Paola Mordeglia
- remove Leonardo Mangini Giorgio
- remove Papi Aldo Bertoluzza
- remove Violeta Parra
- remove Craig Breedove
- remove Carmine Quagliarella
- remove André Rouyer
- remove Simonetta Ilobiony
- remove John Dmudd
- remove Quilico J9
- remove Teresa Burbini
- remove Flossie Johnson
- remove Jay Thomas
- remove Maria Helena Moreno Beinal
- remove Stafford Crips
- remove Maurizio Osvaldo Massari
- remove Sergio Giandomenico
- remove Dalia Rognone
- remove Dalprà Amelia
- remove Borraccino Emilia
- remove De Martino - Mancini
- remove Leone Vii
- remove Giacomo Perrone
- remove Luigi Cenuri
- remove Sani Khoder
- remove Salvatore Salomone
La natura è crudele i personaggi fragili
La natura è crudele i personaggi fragili La natura è crudele i personaggi fragili Imisteri di Udolpho, quarto romanzo dell'indiscussa regina del brivido gotico inglese, fu pubblicato nel 1794 ed è un testo celebre a cui puntualmente ci si rifà.quando si parla di un certo modo di far romanzo. Eppure questa curata da Vittoria Sanna e mandata in libreria come strenna natalizia dalle Edizioni Theoria è la prima traduzione italiana effettivamente integrale, perché, essendo l'unica di questo secolo, segue fedelmente l'edizione preparata da Bonamy Dombré per l'edizione della Oxford University Press del 1966. Ann Radcliffe (Londra 1764 - Londra 1823), figlia unica di William Ward, rappresentante della famosa casa di porcellane Wedgwood, moglie a diciassette anni, contro il parere della madre, del giornalista radicale William Radcliffe, aveva esordito in letteratura a venticinque anni nel 1789 con un primo romapzo timidamente gotico alla maniera di Horace Walpole, ma con le opere seguenti si era conquistata un numeroso e appassionato pubblico. L'editore Robinson si piegò, infatti, a pagare cinquecento sterline di anticipo pur di pubblicare I misteri di Udolpho e allora l'industria culturale non sapeva di esserlo, ma, i propri conti sapeva farli benissimo. I misteri di Udolpho, di¬ chiarò uno che se ne intendeva (ovvero Matthew Gregory Lewis che stava per scrivere con II monaco un altro capolavoro del sottogenere), sarebbe un romanzo perfetto se non contenesse le troppo lunghe e le troppo numerose descrizioni di paesaggi di cui lo infarcisce Radcliffe. Ma la passione per la natura di Radcliffe (anche se la maggior parte dei paesaggi di cui scrive, li ha visti solo nei quadri o nei sogni) è una passione così sincera che l'insistenza dell'autrice, più che un difetto, è un dono in più per toccare il pubblico delle sue simili e dei suoi simili. I misteri di Udolpho è una prodigiosa macchina narrativa accentrata sull'educazione sentimentale di Emily, la sua separazione dall'amato Valancourt, il suo nuovo incontro con quell'altro che Valancourt è diventato durante la separazione attraverso il tradimento. I personaggi squassati da orrori e dolori possono essere fragili, la natura s'impone a ogni modo su di lei come Ut vera, legittima protagonista. Radcliffe è puntigliosissima nello spiegare alla fine i suoi misteri. Se un romanzo non riesce a spiegarsi e lascia il lettore nel dubbio, che romanzo è? o.d.b. «I misteri di Udolpho» di Ann Radcliffe, Theoria, pp 680, L. 30.000. INSIEME con I misteri di Udolpho di Ann Radcliffe e II romanzo gotico, guida alla lettura e bibliografia ragionata di Malcolm Skey, le Edizioni Theoria hanno mandato in libreria pure a cura di Malcolm Skey, il primo volume di Tutti i racconti di fantasmi di un antiquario di Montague Rhodes James, Montie o Monty, per gli amici. Se il lunghissimo romanzo di Radcliffe è un esemplo quasi perfetto di gotico, per cosi dire, classico, i brevi racconti di M R. J. offrono un esempio perfetto di gotico moderno. Moderno nel senso di maturo e'raffinato. La misura di M. R. J. è implacabile. Non una riga di più del dovuto è concessa agli effetti speciali e non una riga di più del tollerabile è sacrificata alle
Luoghi citati: Londra
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- I due Platini
- Ã? tramontato il mito delle "Miss Italia,,
- Moser e Saronni, non copiate i dilettanti azzurri
- Pirandello tra i fantasmi
- Eletta miss Italia '72 Ú veneta e ha 18 anni
- Accusa di falso per il play boy
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- Una vita sciupata tra i nights e la compagnia di belle donne
- Renato Serra
- Martine inghiottita dalla notte
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- 24 novembre 1986
- I'industriale insidiava i ragazzini: arrestato
- Dieci giorni fa, appena uscito dal carcere, era venuto per uccidere
- La Juventus decide stamane la formazione per Padova
- Gli ultimi istanti di Elena
- Alla ricerca di una piste par scoprire il naseondif lia
- L'alto auspicio di S. M. la Regina per le «sicure realizzazioni» della Moda
- Otto arresti, eroina sequestrata sgominata una gang di spacciatori
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Uccisa con ventidue coltellate
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Grace Kelly ha pagalo
- L'orrenda visione nella sala della Banca
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy