Biografie: la Blixen e Manzoni

Biografie: laBlixen e Manzoni Biografie: laBlixen e Manzoni Eugen Clzek LA ROMA DI NERONE Garzanti, pp. 419, L. 30.000 . Sapido ritratto di un ambiente è di un uomo che fu tra i più demonizzati della storia, ma diede inizio, in modo sini- ■ stro e a suo modo grandioso, a una «rivoluzione culturale» e politica, trasformando le vecchie strutture aristocratiche romane in un nuovo modello imperiale di stampo orientale. .Con annesse opere faraoniche, follie e atrocità. Frans Lasson, Clara Selborn: «Karen Bllxen», La Tartaruga, pp. 196, L. 30.000 — La vita e il mondo della scrittrice danese Karen Bllxen alias Isak Dlnesen (1885-1962), raccontata attraverso le immagini raccolte dalla sua segretaria Clara Selborn e da Frans Lasson, che ha concepito il libro, setacciando la tenuta di Rungstedlund. L'infanzia, il matrimonio col barone Blixen, il soggiorno in Kenya da cui nacque il suo libro più noto «La mia Africa», il ritorno in Europa. Ben 250 fotografie ampiamente descritte, alcune famose (Kehlet, Beaton), altre inedite (Mulas): molti ritratti, i luoghi preferiti, gli oggetti più cari. Ferruccio Ulivi: «Manzoni», Rusconi, pp. 427, L. 24.000 — Il Manzoni tra le quinte: come si comportava In famiglia e con gli amici, come allevava 1 figli, come progettava e realizzava le sue opere. Ferruccio Ulivi lo segue in tutti i momenti di un'esistenza «normale», segnata qua e la da poche gioie e da qualche grande sofferenza. Scopre 11 carattere inquieto di un uomo che si rifugiava talvolta nella propria arte per sfuggire ai problemi pratici, all'inevitabile grigiore della vita quotidiana. Oli Uomini del Nord, discendenti dei Vichinghi, giungevano dal mare e saccheggiavano città e monasteri. Poi, intor- ' no al 1100, per una singolare metamorfosi storica generarono i primi stati «moderni» dell'Europa medievale, i regni d'Inghilterra e di Sicilia. Il libro di Lindsay rende giustizia alle due contrastanti anime di questo popolo: lo spirito bellicoso e l'acuto senso organizzativo politico e culturale. Primo di tre volumi sul Medioevo. I nuovi mondi sono quelli che bussano alle porte dell'Europa dopo la «deflagrazione» del mondo classico e vi recano un apporto determinante: il mondo germanico, bizantino e soprattutto arabo. Un.grande affresco di storia totale, sulle onde lunghe del-' l'economia, delle forme di esistenza quotidiana, della sensibilità religiosa e artistica. Il libro espone la dottrina e le vicende originarle del buddismo indiano ed esamina in saggi monografici a cura di singoli specialisti le trasformazioni, anche radicali, che questa religione estremamente duttile ha sviluppato nelle varie nazioni in cui si è diffusa (Tibet, Cina, Giappone, Ceylon e Sud-Est asiatico, Vietnam). Un ultimo capitolo analizza le ragioni del grande interesse suscitato dal Buddismo in Occldente negli ultimi tempi. Lucida biografia intellettuale, anche di un'epoca, il tardo '500 mitteleuropeo. L'Imperatore Rodolfo II d'Asburgo, cronicamente indeciso in politica, splendido protettore di artisti e scienziati, maniacalmente interessato all'occultismo all'alchimia alla cabala, fece della sua Praga la capitale della Magia e del Manierismo.