Il Banco torna solo al vertice

La Berloni sconfitta in casa (86-89) dai romani nella sfida per il primo posto La Berloni sconfitta in casa (86-89) dai romani nella sfida per il primo posto Il Banco torna solo al vertice Bianchini: «Townsend il migliore in campo» I campioni d'Europa, bloccando May con una attenta marcatura, hanno ipotecato la vittoria - Una grande partita di Townsend. Tra i torinesi soltanto Vecchiato efficace nel momento decisivo La Berloni da allora non ha più trovato la geometria'della manovra. Insistendo dapprima troppo sullo stesso May (che dopo un Iniziale 5 su 5 si è perso con un eloquente 3 su 10), poi cercando affannosamente a turno Gibson (anche lui però drammaticamente impreciso) e Vecchiato, 11 solo veramente efficace nel momento più delicato della partita, cioè a metà ripresa, ma costretto anzitempo In panchina per un quinto fallo piuttosto dubbio in attacco (35'). Morando! ti dal canto suo, dopo un inizio sfolgorante e due schiacciate contro la difesa schierata dei romani, si 6 smarrito nella ragnatela lntessuta da Bianchini, totalizzando nella ripresa solo due punti su tre miseri tentativi di tiro in totale. La Berloni che pur era riuscita a recuperare il divario al riposo (49 a 52) e si era portata addirittura in vantaggio nei primi minuti della ripresa (65-41) ha cosi subito un black-out (10 a 0 per 1 romani, dal 26' al 29'), non riuscendo più nel finale disordinato ed affannoso a salvare il risultato. Artefici della vittoria un grande Townsend, praticamente incontenibile per Caglleris, e l'altro americano Flowers, determinato e grintoso ai rimbalzi anche sui propri tiri sbagliati e prodigo In difesa. Anche 11 convalescente Polesello, entrato ad avvicendare più volte Tombolato, ha giocato sapientemente, giustificando cosi in parte le due recenti sconfitte patite dai romani in campionato senza il suo apporto. L'incontro era iniziato con la Bertoni lanciatisslma a martellare l'approssimativa difesa collettiva del romani. Caglierls pennellava suggerimenti un po' per tutti, Morandottl andava due volte a schiacciare .sulla luna» ed anche Gibson trovava la retina con continuità. I romani tuttavia si muovevano molto in attacco, «bloccando» ripetutamente per Gilardi (impreciso) e Townsend, ed imbeccando da sotto l'astuto Flowers. Il punteggio rimaneva cosi in equilìbrio (13-13 al 5°, 24-24 al 10°, 38-38 al 15°) ma già la Berloni cominciava a patire ila difesa «adattata» di Bian¬ di GIORGIO VIBERTI TORINO — Il Banco si aggiudica 11 big-match della prima giornata di ritorno contro la Berloni (89 a 86) e ricaccia cosi 1 torinesi al secondo posto In classifica. La leadership In campionato rimane dunque un miraggio per gli uomini di Guerrieri, 1 quali tuttavia non hanno lasciato nulla di intentato per aggiudicarsi 1 due punti. Confusi fra la folla, anche alcuni giocatori del Torino Calcio (Serena, Caso, Galblatl) hanno applaudito un Incontro non esaltante sul plano tecnico, un po' «cervellotico» come l'ha definito 11 coach del romani Bianchini, ma sicuramente trepidante e molto equilibrato. La chiave della partita porr ta ancora una volta la firma dell'imprevedibile tecnico del Banco il quale, dopo aver schierato 1 suoi per i primi minuti in difesa collettiva (23 e 3-2 alternativamente), ha poi optato per una difesa mista con quattro uomini a zona e Solfrlni prima, e Sbarra poi, a uomo sul temutissimo May. Jeelani supersffar LIVORNO — Uno strepitoso Jeelani (17 su 21 al tiro, 3 su 3 nel libe- j ri, 9 rimbalzi d'attacco, 6 su difesa, tre palle perse, quattro recuperate e tre assist) ha superato, quasi da solo, il Claocrem che si era presentato con molte ambizioni. La Peroni, che al 6' era stata messa in difficolta dall'infortunio a Forti, ha saputo reagire e ovviare alla forma precaria di Fantozzi e Carera. Anche Restani, pur sacrificandosi per la squadra, è apparso piuttosto impreciso (5 su 14). Per il Ci a oc rem, le cose migliori sono state fatte da Deveraux, Sacchetti e Thompson. La partita è stata incerta fino a 5' dal termine quando la Peroni, per a merito di Jeelani, ha preso il sopravvento sul-, la formazione ospite, grazie anche all'Infortunio di Sacchetti che, a 2'. dal termine, si è acca-' sciato al suolo per II riaratizzarsi dello stiramento al polpaccio. chini. L'opaca prestazione di Guardi consentiva però al torinesi di ribattere alle evoluzioni di Townsend ed alle ottime conclusioni di Solfrlni, che May non riusciva a contenere (49 a 52 al riposo). La manovra del Banco si Inceppava però all'inizio della ripresa: uno 0 su 4 del romani faceva sognare 1 tifosi della Bertoni che si portava avanti di quattro punti (al 25°). Townsend però ricominciava a dipingere un basket d'autore, .rinunciando alla manovra troppo concitata e coprendo molto in difesa, dove nel frattempo May veniva sottoposto'ad un «trattamento» particolare. Il contropiede del torinesi non poteva cosi svilupparsi ed 1 romani sapevano recuperare, per mantenere un lieve margine fino al termine. PAGELLE E CIFRE: per la Berloni 30/61 da 2 p., 3/9 da 3 p„ 32 ;-.), Caglleris 6,5 (4/9,5 assist); Vecchiato 7 (5/9,6 r.); Morandottl 6 (6/13); May 63 (8/15,8 r.); Gibson 5,5 (8/21.12 r); Della Valle &fi (0/1); Carraria 5,5 (1/1); Mandela 6 (1/1); per 11 Bancoroma (31/52 da 2 p„ 2/8 da 3 p., 33 r.), Sbarra 5 (0/1); Townsend 8 (11/18); Flowers 7,5 (8/14, 12 r.); Tombolato 6 (2/4); Gilardi 5 (3/9, 4 perse); Polesello 6,5 (3/3.7 r.); Solfrlni 7 (6/11, 6 r., 4 perse). di PAOLO MILONE TORINO — La tensione di una partita equtlibratissima e incerta non si scioglie del tutto nemmeno negli spogliatoi. Come è ovvio Bianchini è molto soddisfatto. Guerrieri è piuttosto nero. «Più di cosi non potevamo fare — ammette il tecnico della Bertoni—, Questa volta 11 Bancoroma non è certo stato svantagglato dall'arbitraggio, non potrà certo lamentarsi. In difesa hanno continuamente abbracciato May... Comunque hanno giocato bene e sbagliato poco. Da noi soltanto Gibson sotto tono. Non dovevamo continuare a cercare May, controllato a vista: era da ignorare. Caglleris nel finale aveva 1 crampi, ma non c'era molto per sostituirlo». Guerrieri conclude con una battuta amara con riferimento alla transennatura e alla ridotta capienza del Palasport: «Adesso al Comune di Torino saranno contenti; verrà meno gente a vederci». Bianchini, che in settimana aveva scatenato una polemica sugli arbitri, ammette la sua totale soddisfazione: «Slamo scesi in campo come per un match qualsiasi, cercando di rallentare il ritmo del gioco. CI slamo schierati a zona, anche .se non lo facciamo spesso. Partita un po' cerebrale, ma tecnicamente pregevole. Grandissimo Townsend che ha giocato 11 migliore incontro da quando e in.Italia, splendido Flowers. Il recupero di Polesello è stato determinante; non possiamo rinunciare a un uomo cosi, le sconfitte con Jolly e Slmac si spiegano con la sua assenza». Bianchini, prima di fuggire per prendere l'aereo che sta' aspettando la squadra, ha parole di elogio per il pubblico torinese: «In una partita cosi combattuta gli spettatori hanno fischiato, urlato, applaudito. Non ci hanno riempito di oggetti vari, monete, accendini, come capita su troppi campi. La civiltà passa anche per un pubblico cosi».

Luoghi citati: Comune Di Torino, Europa, Italia, Livorno, Torino