Un arresto ad Arezzo (e il terzo identikit)

Un arresto ad Arezzo (e il terzo identikit) Un arresto ad Arezzo (e il terzo identikit) Processo per direttissima ad un fermato FIRENZE — Oltre ai due già resi noti, c'è un terzo identikit nell'inchiesta per la strage del rapido 904: lo stanno preparando (non si sa se a Roma o a Siena) gli inquirenti che hanno raccolto le testimonianze a Chiusi Scalo, la piccola stazione dove il treno aveva sostato domenica scorsa nel suo viaggio da Roma a Firenze. Ma — si sottolinea a Firenze negli ambienti degli investigatori (dove, sembra, questa nuòva immagine non è stata ancora vista) — non si sa àncora se si tratta di persona già ritratta nei due identikit già conosciuti odi un terzo personaggio. Il secondo identikit, diffuso ieri dai giornali, ha già fatto pervenire agli inquirenti diverse segnalazioni. AREZZO — In seguito alle perquisizioni fatte dagli agenti della questura di Arezzo e della Ucigos di Roma, è stato arrestato la notte scorsa, a Cornuda di Cortona, Francesco Bumbaca, 47 anni, estremista di destra. Sembra che al Bumbaca sia stata trovata una vecchia pistola. Ieri era stato fermato un altro neofascista, Franco Albioni, 48 anni, di Arezzo (il quale sarà giudicato questa mattina in pretura per direttissima), inquanto aveva in casa tre proiettili da pistola, quest'ultima regolarmente denunciata. ' ' Francesco Bumbaca, già ricercato dalla Procura ài Roma dal 197$ per detenzione di armi, era stato arrestato il 24 aprile 1976 a Vallano di Montepulciano (Siena); in und pensione dove alloggiava erano stati trovati un fucile a canne mozze, una pistola e numerose munizioni. Era già stato condannato ad un anno di reclusione. «V««Jn. t

Persone citate: Bumbaca, Francesco Bumbaca, Franco Albioni