Sempre più forte la minaccia dell' Inter

SPORT SPORT Il 1984 si chiude con una domenica favorevole ai nerazzurri, che battono la Samp (2-0), mentre pareggiano Verona (0-0 a Como) e Torino (0-0 sul campo dell'Atalanta) - La Juve di Platini meglio del Napoli di Maradona: 2-0 - Il Milan passa a Ascoli (1-0), la Roma supera la Cremonese (3-2) - Tra Udinese e Fiorentina 2 a 2 - Successo dell'Avellino sulla Lazio (1-0) Sempre più forte la minaccia dell1 Inter Santa Klaus mette paura nella sfida allo scudetto Anche per il calcio è tempo di vacanza di BRUNO PERUCCA Babbo Natale ha gli occhi azzurri e i capelli biondi per Ernesto Pellegrini, presidente dell'Inter. Cosi in casa nerazzurra si festeggia Santa Klaus, in omaggio a Rummenlgge ed alla tradizione tedesca. Certotearl-Heinz non fa squadra da solo (la controprova la offre Calimero Maradona, sperduto nel caos partenopeo) ma il suo peso comincia a farsi sentire. Con puntualità preoccupante (per le rivali) l'Inter comincia a dar ragione a chi la vuole, a gioco lungo, maggior ^candidata allo scudetto. Ci sono anche segnali di buona sorte, che non guastano mai. Trovare la Sampdoria, sotto l'albero, priva di Renica e Vierchowod, ovvero dell'asse centrale della difesa, è sicu¬ ramente un segno del destino favorevole. Il 1985 dovrà dire se queste sono solo impressioni, o forse cattiverie. La tredicesima di campionato ha visto altre raffigurazioni di Babbo Natale. Allenatasi di domenica In domenica, la miglior interpretazione l'ha offerta (ancora una volta) la Cremonese all' Olimpico. La squadra di Mondonlco ne avrà sicuramente abbastanza di- elogi per il suo gioco arioso, anche spettacolare, visto che è accompagnato dalla costante negativa dei risultati. Nell'occasione ne ha approfittato la Roma, altra «grande» in risalita malgrado l'assenza di Falcao. La differenza, almeno cosi è parso dagli spezzoni televisivi, l'hanno fatta Tancredi (ottimo) e Brini (incerto sul gol di Pruzzo) ma la cosa più bella delia partita è stato il gol di Aiictlotti: la .consacrazione» del gradito ritorno di un campione. Un Natale fortunato anche quello del Milan ad Ascoli, per 11 pallone del gol caduto inaspettatamente a due minuti dalla fine sul piede di Tassoni, persino incredulo di tanto regalo. E fortunatissimo per l'Avellino, che si è visto donare dal laziale Falsetti quanto si attendeva da Diaz. La Juventus il suo regalo di fine anno l'ha cercato, partendo all'assalto con un movimento sul fronte offensivo che sarà stato favorito dalla paura avversaria, ma ha dimostrato inequivocabilmente il ritorno alla buona salute. Tutti vispi, i bianconeri, con note di merito particolari per Favero, Brio e Briaschl (e non lo diciamo solo per il gusto di non parlare sempre degli stranieri). Detto che 1 pareggi in trasferta di Verona e Torino non sono affatto del passi falsi (Como e Atalanta in casa sanno farsi rispettare) e che 11 campionato in testa malgrado Santa Klaus è sempre aperto, l'84 si è chiuso con 11 nuovo dramma del Napoli. Certa molta «colpa* è della Juventus, ma la squadra partenopea è parsa scombinata come poche. Marchesi ci è parso frastornato dalia situazione al punto da impiegare alcuni giocatori in modo anacronistico. Un esempio: far giocare De Vecchi a tutto campo invece di ancorarlo nella posizione di .contromediano metodista» è un suicidio, considerando la limitata mobilità dell'atleta. La classifica comincia a far paura e confonde le idee, non solo al Napoli. Milano. Rummenigge e AltobelU saltano insieme: «Spillo» colpisce bene ed è il primo gol dell'Inter II1984 ti chiude con il Verona In tetta alla classifica del campionato. Mancano due turni alla fine della prima parte del torneo e la squadra veneta rimane la candidate numero 1 alla conquista del titolo invernale. VERONA 21 TORINO e INTER 19 SAMPDORIA 17 ROMA 16 MILAN 15 JUVENTUS 14 FIORENTINA e ATALANTA 13 AVELLINO 12 COMO 11 UDINESE, NAPOLI e LAZIO 9 ASCOLI 7 CREMONESE 4 Per le feste di fine anno I campionati di calcio osserveranno m terno di riposo. Si riprenderà domenica 6 gennaio. In Serie A da notare la sfida incrociata tra Milano e Roma con Inter-Roma e Laslo-MUan.