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C'è l'ipotesi d'accordo peri200mila bancari C'è l'ipotesi d'accordo peri200mila bancari Fabi e Flb invita ROMA — Ipotesi di accordo per 1 bancari. E, con l'intesa, torna alla tranquillità anche il lavoro nel travagliato mondo degli istituti di credito. Da stamane, tutti gli. sportelli sono in funzione, anche se bisognerà fórse attendere la riapertura di giovedì per un totale ritorno alla normalità. Ieri mattina alle dieci, dopo mesi di duro confronto, l'Associazione degli istituti di credito (Assicredito) e le organizzazioni sindacati dei bancari (gli autonomi, della Fabi e i confederali di Cgll-Cisl-UU riuniti nella Flb). hanno raggiunto una'ipotesi di accordo per il rinnovo dei contratti integrativi aziendali di 400 banche che interessano 220 mila lavoratori. I sindacati hanno, pertanto, revocato gli sciòperi già programmati per i prossimi giorni. L'ipotesi di intesa, come informa un comunicato Fabi, sarà ora sottoposta all'approvazione degli organismi direttivi: dèlie organizzazioni sindacali (il comitato centrale della Fabi è wnvc^qtajMtlanoper il 28dicembre). • •' ■" " '• ■ '.: *i- L'intesa ha.consentito —.secondo 1 siti; dacia!'»*- ffl'rtsolvèteTWue più importata! problemi che avevano- determinato - la «rottura» fra le parli 1110 dicembre: — la richiesta avanzata dalle banche di una durata dei contratti aziendali di tre anni è stata ridotta a un anno a decorrere dalla stipula del prossimo contratto nazionale di lavoro; — sulle nuove tecnologie, sarà possibile ' un intervento più incisivo del sindacato. Alcuni punti dell'accordo: sul plano eco¬ Pontefice ai quattro no a revocare gli sci nomico, è prevista l'erogazione di circa 620 mila lire annue medie differenziate in relazione alle categorie di appartenenza; inoltre, a livello di contratti integrativi, le materie che potranno essere trattate In ogni singola banca riguarderanno gli Inquadramenti del .personale, le condizioni lglenico-atiibleniali. la sicurezza sul lavoro. •'■ >. Ad ipotesi raggiunta, la Fabi e la Flb. coinè si è detto, hanno invitato le proprie strutture aziendali a revocare gli scioperi già programmati: per oggi, però, potrebbero presentarsi ancora difficoltà «in relazione al tempi tecnici necessari per informare l lavoratori». • In merito alla conclusione positiva della vertenza — per la quale da novèmbre ad òggi i bancari hanno.fallo ricorso ad un htonte-Ore per scioperi molto elevalo — 11 segretario generale Fabi, Luigi Marmlroli, ha dichiarato: «Si è. conclusa in termini idifficile.'elie ha •^BfTóitfó ai lavoratori. L'accordo-consente la salvaguar-' mia tìèlla-'conlftlttazione attendale «he, anche alla luce delle profonde trasformazioni tecnologiclie ed organizzative, rappresenta lo strumento più efficace per la tutela delle condizioni del bancario e della sua professionalità. C'è ora l'esigenza die gli istituti di credito svecchino le proprie poliyiclie ed affrontino seriamente i problemi di una maggiore efficienza produttiva del sistema creditizio: su questo piano il sindacato è pronto a fare la sua parte-. soitìisface; Wtffltétóun soitìisface; Wtffltétóun rocento ricoverati d operi da stamane