Bernabei ancora grave dovrà stare in clinica

L'ex direttore Rai accusato per i «fondi neri» Iri L'ex direttore Rai accusato per i «fondi neri» Iri Bemabei ancora grave dovrà stare in clinica Operato due settimane fa di appendicite, ha subito da pochi giorni un intervento per scongiurare un blocco intestinale - Il conflitto di competenza fra giudici di Milano e Roma sarà risolto a gennaio ROMA — Dal primo pomeriggio dell'altro ieri, come la legge prescrive, al terzo piano della clinica «villa Flaminia», di fronte al corridoio che conduce alla stanza 303, sostano continuamente due agenti in borghese. La sorveglianza non potrebbe essere più discreta, e non solo perché a suggerirlo è 11 rango della persona cui impedire la fuga. Ettore Bemabei raggiunto da un mandato di cattura per la gestione dei «fondi neri» Iri, sta male davvero. Bemabei ha subito due interventi chirurgici nel giro di sei giorni, i medici dicono che è molto debilitato. Difficile pensare che, anche senza gli agenti a «piantonarlo», l'ex direttore generale della Rai sarebbe in grado di allontanarsi. Il primo intervento, una quindicina di giorni fa, in apparenza avrebbe dovuto consistere in una semplice appendicectomia: ma Bemabei si era deciso un po' tardi. Alla cllnica era giunto in preda a forti dolori: ancora poche ore. e l'infiammazione si sarebbe trasformata in una peritonite. Poi, domenica scorsa, secondo intervento chirurgico, durato questa volta due ore e mezzo: una minaccia di blocco intestinale aveva reso necessaria una resezione. Collocato in un'ampia stanza con balcone. proprio al limite del reparto maternità, Bernabei aveva ripreso una certa lucidità solo nel pomeriggio di lunedi. Le visite di parenti ed amici erano state rinviate di qualche giorno proprio per consentire all'ammalato di riprendersi più velocemente. Dall'altro ieri, però, gli otto figli dell'ex direttore generale Rai (cinque maschi e tre femmine, una delle quali Laura, sposata con Giorgio Fanfani, funzionario alla Sme, ed un'altra, Matilde, moglie di Giovanni Minoli, capostruttura a RaiDue) nella stanza 303 non possono entrare. Gli agenti consentono solo che lancino uno sguardo e un saluto dalla porta socchiusa. I colloqui, d'altronde, non potrebbero essere molto lunghi: Bernabei, assistito anche dalla moglie Elisa, si alimenta ancora con le «flebo». Tutto lascia prevedere, dunque, che nella lussuosa clinica di Vigna Clara il paziente della 303 resterà ancora a lungo. Probabilmente, fino a quando la Corte di Cassazione avrà risolto il conflitto di competenza che 1 suol difensori, gli avvocati De Luca e Amodio, avevano sollevato qualche giorno fa. L'inchiesta sul «fondi neri» dcll'lrl, affermano i legali, deve svolgersi a Roma, perché nella capitale si trova la sede delle società ; messe sotto accusa g.z.

Persone citate: Amodio, Bernabei, De Luca, Giorgio Fanfani, Giovanni Minoli

Luoghi citati: Milano, Roma