E da domani scoppia la guerra di Natale

Film: a fine anno il meglio della produzione? Film: a fine anno il meglio della produzione? E da domani scoppia la guerra di Natale I dati delle pre Scoppia domani, a una settimana esatta dal 25, la battaglia cinematografica di Natale che vede piazzate armi in pugno le forze americane che dominano il mercato, gl'Italiani rivali di sempre che hanno conosciuto un pessimo avvio di stagione e gli outslders che attendono un passo falso dei colossi per inserirsi nelle programmazioni e negl'incassi. Inutile negare che il settore tutto — produzione, distribuzione, esercizio — arriva alle feste con un sorriso tirato. I cenni di ripresa, dall'aumento delle presenze al moltiplicarsi dei festival, sono contraddetti dalla passionalità che porta gl'italiani a partecipare delle allucinanti vicende delle stazioni private televisive. E dire che il piccolo schermo non è di per sé un mostro pigliatutto. Gli ultimi dati statistici della 81ae chiariscono che di fronte a un aumento del 4,1% per 11 1983 nel gettito del canoni radiotelevisivi, si contrappone un aumento degl'Incassi nel trattenimenti vari del 29,8 % e nello sport del 26,2 %. Sarà facile dire con una battuta che le maglie azzurre non hanno 11 complesso del video e che a ballare si va di persona non attraverso i 23 pollici, però si ha davvero l'impressione che il cinema-industria permanga immobile di fronte alla minaccia di un nemico che va progressivamente perdendo la sua forza d'urto. Viceversa il pubblico che ama e sceglie i film, è quanto mai mutevole e pittoresco soprattutto a causa della giovane età media. La produzione italiana per esempio non ne ha tenuto conto, preferendo sfruttare filoni magari logorati e insistere su divi magari ripetitivi. I riscontri si sono controllati già in quest'inizio delie 1-85 dove soltanto il 26,8% degl'introiti si riferisce a titoli italiani di fronte a una percentuale almeno doppia relativa a titoli hollywoodiani. Un vago ricambio generazionale si nota nei sei film che difenderanno i nostri colori nella battaglia di Natale. Accanto ai classici Sordi e Tognazzì, Monlcelli allinea in Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno le reclute Arena e Nichetti; Benigni e Troisi si sono alleati in Non ci resta che piangere (film e libro); lo stesso vale per Montesano e Verdone (/ due carabinieri); infine per Vacanze in America i fratelli Vanzina hanno pensato al solito collettivo gradito ai minorenni con l'aggiunta piccante di Edwige Fenech. Si direbbe COLOSSEO: si prenoia per 6 speltacoti di Brasll Tropical. Al 31 die. spettacolare show dalle ore 23. Prev. cassa teatro ore 15-19. tei 651.034. TEATRO OLE MASNA' - Proposta per le scuole: spettacoli di marionette, burattini, balletti. Tel. 879.373. TEATRO OLE MASNA': Scuola di musica (lei. 879 373). TEATRO DLE MASNA': Scuola di danza classica. CIRCHI AMERICAN DOLPHIN SHOW (corso Vittorio ex Foro Boario. I. 446.669): Orario speli feriali 16-16; prefestivi e testivi 11-15-17-21. Adulti L. 5000. rid. 4000. Tulli I giorni feriali speli, speciali scuole ore 11 a prezzi ridoni. CIRCORAMA ORFEI 2000 di Liana e Rinaldo (piazza d'Armi, tel. 399.742): ogni giorno 2 spettacoli: ore 16,30,' 21.30; testivi: ore 14,30,17.30, 21,30. RITROVI ARLECCHINO: 15.30 Ingresso libero. DU PARC: ore 21 Turi Golino. FORTINO: ore 15,30 ingresso libero; li-scioteca Armando. PRINCIPE: ore 15,30 Rocky e Vito. LE INDIE ■ PIANO BAR (via Verdi 10) al piano Piero. ODEON NIGHT: ore 21-3 attrazioni. S. GIORGIO • Ristorante Dame • Valentino: orch. Vitale, c. Albertina. GALLERIE E MUSEI ACCADEMIA ALBERTINA DI BELLE ARTI (via Accademia Albertina, 6): Mostra fotogràfica: Germany di Alfred Aisenstaedl. A cura di: Regione Piemonte, Provincia di Torino, Accademia Albertina, Goethe Institut-Torino. Dal 28 novembre al 23 dicembre. Orario: 9-12; 15-18.30. Lunedi chiuso. ALLA SALETTA QUAGLINO (S. Carlo 183): espone Lo Cascio (16-19.30)'. APPRODO (via Bogino 17): Longarelti. ARTE ANTICA (L') (via Volta 9. tel. 515.634): Importanti incisioni antiche. Orario: 10-12,30; 16-19,30. senze al cinema: è davvero la «ripresa»? specchio, sesto posto) fossero firmati da due esordienti, lo scrittore De Crescenzo e il documentarista Quaregna? Forse le indicazioni risultano troppo recenti per essere recepite da una programmazione che si delinca con cinque-sei mesi d'anticipo. Tuttavia se esaminiamo gli incassi raggruppati tra case distributrici, rintracceremo ai vertici con i nomi di sempre — U.I.P., P.I.C. Titanus e Ceiad — anche l'italiana D.L.F. finora non notissima eppure accorta nel lanciare l'erotismo di Maria's lovers o di Fotografando Patrizia non meno delle banalità tipo L'allenatore nel pallone o Breakdancc. In questo caso il rischio ha pagato, come in una storia di «007.. Ora si attendono ulteriori offensive di stampo americano. Gremlins, Dune e Cotton Club sbaragleranno forse la concorrenza e riporteranno l'ilarità nella famiglia del cinema. Ebbene persino nel campo della grossa produzione a stelle e strisce' qualcosa si distacca dalle convenzioni: la Ceiad trattiene fino a gennaio 11 campionissimo Acchiappafantasmi e la Medusa sfrutterà con calma la possanza di Stallone in Rambo n"2. Appunto Rambo, piazzato con calma su un mercato stufo di Abatantuono e imbottito di Celentano, sfondò clamorosamente nella seconda parte della stagione due anni or sono, al di là di Natale e Capodanno. Phoebe Cates che unicamente Pozzetto (// ragazzo di campagna) e Sordi (Tutti dentro, rifacimento di Un giorno in pretura) troneggino immodesti né più né meno che ai tempi d'oro. Il pubblico invece ha dato segni ben maggiori d'insofferenza verso le etichette abusate. Lasciamo per un momento in disparte i prodotti collaudati che non potevano fallire: Indiana Jones e il tempio maledetto, Creystoke-Tarzan, C'era una volta in America. Ma lo sgangherato umorismo di Scuola di polizia e lo scanzonato dileggio di All'inseguimento della pietra verde precisano che la satira, o la sua sorellina minore detta parodia, vanno forte. Inoltre, tra gl'italiani, chi poteva prevedere che i primi due piazzati in classifica (Cosi parlò Bellavista, terzo posto e Una donna allo Piero Perona Ieri tutto ok per «I due Foscari»

Luoghi citati: America, Boario, Piemonte, Torino