Carrea, Milano, Giacchero i portaborracce di Fausto

Carrea, Milano, Giaccherò i portaborracce di Fausto , Dove sono ora i parenti ed i gregari del campione scomparso Carrea, Milano, Giaccherò i portaborracce di Fausto Della famiglia di Fausto Coppi a Castellania resta in vita soltanto Livio, un fratello, classe 1915. Morto il fratello Serse, corridore, nell'incidente ciclistico del 1951 al Giro del Piemonte, morti il padre, la madre, le due sorelle. Ha settantaquattro anni Giuseppe Coppi, il celebre (allora) zio Giuseppe, che aveva appena nove anni di più del nipotino Fausto. E' morto l'altro zio, il comandante (di nave) Fausto Coppi, lui pure fra i primi consiglieri del corridore. La moglie di Fausto, Bruna Clampolini, sposata a Sestri Ponente il 22 novembre 1945, è deceduta nel 1981. Da Bruna Fausto si separò legalmente il 23 settembre 1954. Nella vita del corridore era entrata da qualche anno Giulia Occhini, sposata a un medico, Enrico Locatela, dal quale aveva avuto due figli. Nella notte fra 11 25 e il 26 agosto 1 carabinieri avevano fatto irruzione nella villa dove Fausto e Giulia vivevano, a Novi Ligure: il dottor Locatelll aveva denunciato la moglie per abbandono del tetto coniugale. Coppi fu denunciato d'ufficio dal procuratore della Repubblica di Alessandria per violazione degli obblighi di assistenza La sera del 9 settembre, sempre nel 1954, Giulia Occhini venne arrestata e rinchiusa nel carcere di Alessandria. Dopo quattro giorni fu rilasciata, con l'obbligo del domicilio coatto ad Ancona. A Coppi venne ritirato 11 passaporto. Il 14 marzo 1955 processo per tutti e due: due mesi a lui, tre a lei, entrambi con la condizionale. Il 7 aprile Coppi riebbe il passaporto. Podhi giorni dopo Giulia Occhini potè lasciare Ancona e l'Italia: andò in Argentina e a Buenos Aires, il 13 maggio 1955, diede alla luce Angelo Fausto detto'Faustino, anagraficamente figlio di Enrico Locatelll. Coppi aveva già una figlia, Marina, nata da Bruna 111° novembre 1947. Giulia Occhini vive a Novi Ligure, nella villa lasciatale da Coppi (la divisione dell' eredità impegnò a lungo i legali delle due donne). Ha perso la figlia Lolll, portatale vie da un male terribile. Faustino le ha dato un nipotino: da una sua relazione con Lisetta Bonocore, figlia di un noto maestro di musica, è nato un figlio. Marina Coppi si è sposata, ora porta 11 nome di Bellocchio, suo marito lavora in uno stabilimento chimico del Novese dove lavora anche Andrea Carrea, uno del «gregari di ferro» del Campionissimo. Marina, ha due figli. L'entourage sportivo di Fausto Coppi ha visto la scomparsa di alcuni celebri personaggi. Se ne sono andati Luigi Zambrini, Emilio Tragella e Giuseppe .Pinola» De Grandi, dirigenti della Bianchi che fu la marca più legata a Fausto. E' morto . iagio Cavanna, 11 massaggiatore cieco. E' morto Vincenzo Glacotto, altro grande dirigente-amico, assai importante nell'ultima parte della carriera di Coppi. Sono morti Carietto Cori, Pierino Fratino, Gino Bertazzlnl, suoi confidenti-tifosi. E' ancora vivo don Lorenzo Ferrarazzo: fu 11 sacerdote-amico che confessò Coppi, nella notte fra l'I e il 2 gennaio 1960, garantendo la piena lucidità dell'uomo, al quale Impartì l'assoluzione. Lavora a Novi, nel settore del .legnami, Giovannino Chiesa, che fu legatissimo a Coppi. Gli altri grandi gregari conterranei di Fausto, con Carrea suol compagni di infinite pedalate in allenamento e in gara, lavorano'tutti a Novi o nel dintorni: Ettore Milano è Impiegato presso una ditta di lampadari, Renzo Giaccherò si occupa di elettrodomestici, come Luciano Parodi. Pierino Zanelll è decoratore, sempre a Novi. Emilio Gaggero è vigile a Genova. ' Un altro grande amico di Fausto Coppi, Pino Villa, è tino del principali organizzatori delle celebrazioni per i venticinque anni dalla scomparsa del Campionissimo. A Novi Ligure converranno grandi personaggi di tutto lo sport mondiale, in una serie di manifestazioni. CI saranno anche numerosi pellegrinaggi alla tomba di Castellania, che è sempre coperta di fiori Una foto storica: Bartali e Copp i al Tour. Fu una delle poche vòlte in cui i due campioni collaborarono