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Tutti i problemi della casa Un corso speciale a Milano Al Politecnico, con il contributo della Comunità europea Tutti i problemi della casa Un corso speciale a Milano MILANO — La casa: senz'altro il problema più Importante delle grandi città. Convegni e studi si susseguono, ma spesso con un'ottica frammentarla. Adesso invece la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano organizza un vero e proprio «corso di perfezionamento in pianificazione locale e politiche della casa» che, oltre all'organicità, ha il vantaggio di essere costruito con un respiro europeo. Non a caso è finanziato dalla Commissione Cee per l'istruzione superiore, a cui si sono aggiunti contributi del'Comune di Milano e della Regione Lombardia. Diretto da Pierluigi Crosta, professore' di Urbanistica a Milano, si avvale della collaborazione di 16 istituti universitari: oltre al Politecnico, l'Università Statale di Milano; 11 Politecnico e l'Università di Torino; la facoltà di Architettura di Venezia; tre istituti universitari a Londra; l'Università dell'Essex, quelle di Pavia, di Nizza e di «Parigi Vili»; la «Libera Università» di Berlino; la Scuola tecnica di Eindhoven; la Scuola di Architettura di Barcellona e le Belle Arti di Lisbona. Come si vede un panorama di contributi piuttosto ampio che darà agli allievi la possibilità di analizzare molteplici situazioni. Il corso infatti, dopo una prima fase di lezioni e seminari che si terranno a Milano, prevede una seconda fase di studio «sul campo». Gli allievi, appoggiandosi 'al vari Istituti .universitari interessati, studeranno da vicino le politiche della casa, le scelte urbanistiche e 1 loro risultati In alcune aree metropolitane europee. Alla fine, per quattro giorni a Venezia, 1 partecipanti al corso confronteranno i loro studi. Occorre premettere però che gli «allievi» saranno un po' particolari. Spiega il professor Crosta: « Uno degli intenti principali è quello di fornire alle amministrazioni pubbliche uno strumento di formazione e aggiornamento dei loro quadri impegnati sul problema della casa. Non necessariamente architetti o urbanisti. Essendo un corso post-laurea è necessario questo titolo di studio, ma può anche essere in materie politiche o economiche*. Il corso dura dà marzo a ottobre, la frequenza costa un milione e 200 mila lire; non vi possono esser ammessi, per 1 problemi organizzativi che comporta, più d( 20 allievi; un limite in parte superato dal fatto 'che, nel programmi degli organizzatori, il corso dovrebbe svolgersi anche negli anni successivi. Oltre alla laurea è richiesta la conoscenza di tre lingue: italiano. Inglese e francese. s. mr.