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La novità corre sul filo nell'85 teledrin a Torino I programmi di sviluppo della Sip per Fanno prossimo La novità corre sul filo nell'85 teledrin a Torino II servìzio di chiamata per chi è fuori casa coprirà alcune decine di chilometri dal centro - Ampliato il telesoccorso, mentre si diffonde l'uso della teleconferénza ROMA — Fra qualche settimana 11 «teledrin», il servizio Sip che consente di contattare una persona anche quando è lontana dal telefono di casa o dell'ufficio per avvertirla che qualcuno desidera comunicare urgentemente con lei, sarà attivato anche nell'area urbana di Torino, e avrà un raggio d'azione di alcune decine di chilometri dal centro della città. Subito dopo lo stesso servizio, già sperimentato con successo a Roma e a Milano, verrà esteso anche all'area di Genova. Il «teledrin» che a Torino e a Genova disporrà di apparati più sofisticati, è una delle numerose novità che già dal prossimo anno amplieranno ulteriormente 1 servizi che il telefono può rendere per soddisfare le esigenze crescenti e diversificate dell'utenza. Ad Illustrarle, in un incontro con la stampa specializzata, è stato il dott. Paolo Benzoni, vicepresidente e amministratore delegato della Sip. . L'abbonato al «teledrin» si porterà addosso, nel taschino o alla cintura, un ricevitore a pile allungato e sottile. Per mettersi in contatto con lui basterà formare, su un qualsiasi telefono della stessa area, il prefisso «168» e 11 suo numero di codice particolare (non quello della guida telefonica) fissato dal servizio. Appena arriva in centrale, 11 segnale di chiamata viene diffuso via radio in tutta l'area. Raggiunto dalla chiamata, 11 ricevitore emette un segnale acustico che attira l'at¬ tenzione di chi lo porta e lo invita a contattare immediatamente, mediante 11 primo telefono a portata di mano, chi ha chiamato. Con una diversa modulazione acustica del segnale oppure con l'aiuto di un display numerico il ricevitore può infatti indicare 11 numero chiamante. Un collegamento semplificatore è quello con la segreteria telefonica dell'abbonato, che dopo aver registrato la chiamata dall'esterno provvede ad avvertirlo. Il servizio può essere di no¬ tevole utilità per tutti coloro (operatori economici, uomini d'affari, medici di famiglia, tecnici di pronto intervento, professionisti, artigiani, ecc.) che hanno la necessità di spostarsi frequentemente dal loro recapito telefonico ma nello stesso tempo desiderano essere reperiti con rapidità. Fra i nuovi servizi che la Sip avvlerà nei prossimi mesi Paolo Benzoni ha ricordato anche quello che fra qualche mese consentirà di addebitare il costo della telefonata al chiamato, previo naturalmente 11 suo assenso. Crescente diffusione conoscerà anche il telesoccorso, già in fase di soddisfacente sperimentazione in alcune località italiane. Grazie a questo servizio un paziente colpito da una crisi improvvisa, Un handicappato o un anziano bisognoso d'aiuto mentre sono soli in casa possono inviare per telefono — anche se non hanno l'apparecchio a portata di mano — un segnale d'allarme ad un Centro di soccorso per sollecitare l'invio urgente di un'autoambulanza. Benzoni ha ricordato anche le novità della teleconferenza, che con l'aiuto della rete telefonica (e non di un costoso e complesso Impianto Tv) consente a gruppi di persone residenti In città diverse di conversare fra di loro guardandosi in faccia, di discutere disegni e progetti, di scambiarsi documenti, di varare programmi in assoluto riserbo. Qualche settimana fa è stato inaugurato 11 servizio di video-conferenza a colori e internazionale (fra Roma e Parigi, estensibile alle principali capitali europee). Molti altri servizi ottenibili attraverso il telefono, come 11 videotel, il fac-simile, la posta elettronica, 11 vldeolento, la tele medicina, il telefonò in auto e l'ampia fascia dei servizi a valore aggiunto, stanno progressivamente ma rapidamente uscendo dalla fase sperimentale. Bruno Ghibaudi