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Storie diPiemonte dentro l'almanacco TRADIZIONALE «VIGLONGO» Storie diPiemonte dentro l'almanacco Appuntamento tradizionale con il «gioiellino» dell'editore Viglongo. In libreria, Infatti, si può acquistare (lire 14 mila) l'Almanacco Piemontese - Armanach Piemontels, collage di episodi, di poesie, di personaggi della storia subalpina. Quest'anno la copertina gialla è dedicata al manifesto di «Giustizia e Libertà, che annunciava la liberazione di Torino «dalla peste nazifascista». E; all'interno, la seconda parte del volume, è dedicata appunto alle pagine dalla Resistenza. Ma non mancano poesie di quotati aedi di Piemonte nonché repèchages storici come quello che parla del carnevale torinese o dell'assedio della Cittadella da parte delle truppe francesi guidate , dal Duca de la Feulllade. C'è pure l'angolo per chi ama I «gialli». Si par, la infatti di un misterioso episodio accaduto due ' secoli fa alla Duchessa di Borgogna e al marito. Morirono «per volontà del destino» oppure per : avvelenamento? Andrea Viglongo è ormài un incontro insostituibile nel panorama librarlo e culturale della città: quasi una «bibbia» laica per I plemonteslstl. Quest'anno, pero, per fare I cronisti puntuali, dobbiamo rilevare una piccola ma evitabile stonatura: nella quarta di copertina, in caratteri rossi, c'è una frase in pessimo Italiano che dice «sono diciassette' anni di seguito che in Torino ' compare alla luce questo almanacco». Compare alla luce...? ed. ball. U Duca de la FeulUade