«O il denaro o tuo figlio»

«OH denaro o ivo tiglio» Minacciavano un meccanico «OH denaro o ivo tiglio» Tre uomini in carcere per estorsione e usura 'Avcranri prestato 6 milioni al 30% al mése* •Se non paghi subito, ammazzeremo il tuo bambino.: cosi tre usurai avrebbero tentato di farsi restituire (con sostanziosi interessi) 11 denaro prestato a Davide Capatti, 25 anni. L'uomo, che ha un figlio di due anni, ha provato prima a farsi giustizia da solo, poi si è rivolto ai carabinieri della compagnia San Carlo che — su mandato di cattura del giudice Caselli — hanno arrestato per usura ed estorsione Antonio Falletti, 45 anni, via Oropa 58, carrozziere, e i fratelli Nicola e Pietro Digllo, di 38 e 36 anni, via Artom 81 La vicenda Incomincia nell' ottobre dell'83, quando Capatti decide di aprire un'officina meccanica. Il Fallettl gli suggerisce di acquistare alcuni locali In via Porri 16: •£' un'occasione. Se ti mancano i soldi non preoccuparti, c'è chi te li può prestare.. Ed ecco che si inseriscono 1 fratelli Digito (Pietro è in libertà vigilata). Il prestito è di sei milioni, l'interesse mensile del 20 per cento. Davide Capatti non ce la fa a far fronte al debito. Prova con un libretto di assegni lllinillllllllllMIIIIIIIIIII<lltlllltlllllllllllllMlltIlll comprato a Porta Palazzo, ma 11 trucco non funziona: 1 fratelli Digito si accorgono del raggiro, gli fissano un appuntamento all'Eremo, lo minacciano e lo picchiano. Capatti si difende e conficca nella spalla un cacciavite a Pietro che, ricoverato in ospedale, viene arrestato per reticenza: non vuol dire chi 1' ha ferito. I tre malviventi non si scoraggiano, e le intimidazioni continuano, sempre più pesanti.

Persone citate: Antonio Falletti, Capatti, Caselli, Davide Capatti, Pietro Digllo