La Stampa - Consultazione Archivio

Le sigle del terrore nero Alcuni di questi gruppi hanno rivendicato la strage Le sigle del terrore nero Tra le rivendicazioni della strage, numerose: le sigle dei gruppi neofascisti che'ln questi anni hanno «firmato» omicidi e attentati. Ecco i nomi più ricorrenti del terrore nero. Ordine nuovo: fondato nel 1956 da Rauti, Oraziani, Francia, Massagrande, che avevano abbandonato le file del msi al grido di: «meno doppiopetti, più manganelli». L'azione eversiva di Ordine nuovo fu messa in luce dalle Indagini del magistrato Vittorio Occorslo. Il Parlamento, con la legge Sceiba, decretò lo scioglimento del gruppo. Ma scomparsa quella sigla ne apparvero altre. > Ordine nero: il suo leader, Pierluigi Concutelli. firmò il 10 luglio 1976 l'assassinio del giudice Occorslo. Il gruppo si specializzò in attentati dinamitardi, diventando il braccio clandestino del neofascismo. Controllava direttamente anche i Far (Fronte di azione rivoluzionaria), guidati da Ma-, rio Tuti che uccise due carabinieri è fu coinvolto nell'In-' chiesta sulla strage dell'Italicus. Il suo programma «politico»: «seminare il terrore con le bombe, scatenare il caos nel Paese, trasformare le citta in tante Belfast». Sempre a Ordine Nero si ispirano anche i neofascisti milanesi de «La Fenice» di Rognoni e 11 Movimento rivoluzionario popolare. Nar : 1 Nuclei armati rivoluzionari nascono nel 1977, fon¬ dati da Franco Anselmi, ex braccio destro del deputato missino Sandro Saccuccl. Anselmi morirà durante una rapina nel'78.1 Nar uccidono a Roma Ivo Zini, simpatizzante comunista, poi puntano le loro armi contro gli agenti di polizia Maurizio Arnesano, Valerio Verbano e Francesco Evangelista «Serplco». Rosa dei venti: sotto questa sigla si celò una cospirazione politico-militare che negli Anni Settanta ebbe 1' epicentro nell'asse PadovaVerona. Terza posizione: fondato da Paolo Signorelli, ex dirigente di Ordine nuovo e consigliere comunale missino,a Roma. • ti