Torna un militare alla Difesa Urss E' il maresciallo Sokolov (73 anni)

Torna un militare alla Difesa Urss E' il maresciallo Sokolov (73 anni) La nomina il giorno dopo l'annuncio della morte di Dmitri Ustinov Torna un militare alla Difesa Urss E' il maresciallo Sokolov (73 anni) Lo scomparso era un civile: riprende così la tradizione - H successore era primo dei tre viceministri - Si era pensato a Romanov, che resta invece possibile erede di Cernenko - Sfilata davanti alla salma, domani i funerali NOSTRO SERVIZIO MOSCA — E' un militare, Il maresciallo Serghel Sokolov, 73 anni, 11 successore del ministro della Difesa sovietico morto giovedì scorso. La decisione del Presldlum del Soviet Supremo è stata resa nota ieri, il giorno dopo l'annuncio della scomparsa di Dmitri Ustinov. Riprende cosi una tradizione interrotta, nel ddpo-stalln, soltanto dagli otto anni di Ustinov, che era un civile. Nato in Crimea, Sokolov entrò nell'esercito nel 1932. Durante la Seconda guerra mondiale fu capo di stato maggiore di un reggimento, poi di un'armata, e infine comandante di un'armata, sempre di truppe corazzate e sempre sul fronte della Carèna. Nel 1960 venne nominato capo delle truppe del distretto militare di Mosca, nel '65 di quello di Leningrado. Dal 1967 e primo vice ministro della Difesa (gli altri sono Akhromeyev e 11 comandante della forze del Patto di Varsavia, Kulikov): dal '68 è membro del Comitato Centrale. Dieci anni dopo è stato nominato maresciallo dell' Urss, altissima onorificenza della quale possono fregiarsi solo altre sei persone in Unione Sovietica, tra le quali Kulikov. Durante la malattia del suo predecessore, che è rimasto assente dalla vita pubblica perire mesi, Sokolov ha assunto un'importanza sempre crescente: 11 7 novembre scorso ha assistito al posto di Ustinov alla parata militare sulla Piazza Rossa per l'anniversario della Rivoluzione -d'Ottobre, un'occasione che nessun ministro della Difesa aveva mai mancato. In un primo momento, si era pensato che l'incarico sarebbe stato assegnato a Grigori Romanov, che è più gio¬ vane (ha-61 anr)i). Romanov, l'ex capo del partito di Leningrado ih costante ascesa dall' epoca di Andropov, membro del Politbjuro e della segreteria del pcus, supervisore dell' Indùstria-pesante e bellica; è stato chiamato a presiedere la commissione funebre per Ustinov. La scélta di Sokolov conferma che Romanov resta una stella di prima grandezza nel firmamento del Cremlino: se fosse stato nominato ministro della'Difesa, avrebbe dovuto lasciare l'incarico nella segreteria, e questo avrebbe fortemente diminuito le sue chances per una futura successione a Cernenko. Non è detto che Sokolov entri nell'Ufficio Politico, e Romanov potrebbe quindi conservare la supervisione su tutte le questioni della Difesa, che spetta istituzionalmente a un membro di queir organismo. I funerali di Ustinov si svolgeranno domani sulla Piazza Rossa. Ora la salma è esposta nella Sala delle colonne della Casa del sindacati, dove si svolgeva il campionato, di scacchi la cui sospensione è stata uno del primi indizi della morte del ministro. Sulla facciata del palazzo c'è un enorme ritratto del defunto. Gorbachev — il numero due del Cremlino che, con una procedura assolutamente inedita per l'Urss, aveva annunciato la scomparsa di Ustinov prima che la notizia fosse resa ufficiale — è rientrato in anticipo dall'Inghilterra, Il centro di Mosca è chiuso al traffico per tre giorni, per permettere 1 grandi riti dell' omaggio alla salma e del funerali. Ieri, nella sala delle colonne è sfilato, in base a un preciso ordine, come sempre In queste occasioni, tutto il vertice sovietico: Cernenko (che è parso affaticato e camminava con qualche difficoltà), 11 premier Tichonov, Qorbachev, il ministro degli Esteri Oromyko, i comandanti in capo delle forze armate. e. st.