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Tra quelli preferiti una storia tedesca ( SETTE GIORNI CON I FILM ) Tra quelli preferiti una storia tedesca Insolita, la presenza d'un film tedesco — La storia infinita, prodotto a Monaco M Baviera — tra i grossi calibri natalizi; e ancor meno comune la sua collocazione in cima alla settimanale graduatoria dei più visti. ~E\ un primato che già nel prossimi sette giorni gli sarà conteso, incalzando, nel «pacchetto» delle novità, il gruppo dei prodotti hollywoodiani e italiani di grande chiamata. Specie a Torino La storia infinita si difenderà bene, perché oltre al Grand'Eliseo avrà a disposizione, da lunedi 24, una seconda sala, quella in centro del Nazionale, dalla quale emigrerà, in trasferta al Chaplin 2, Per vincere domani, mentre pure da lunedi i a a a i si sposterà, dal Romano al Chaplin 1, La signora in rosso, finora visto a Torino da circa 40 mila spettatori. Con la presentazione, ancora lunedi 24, del kolossal americano Cotton Club di Francis Ford Coppola, al Romano e Gioiello, si completerà la grande sparata del film di Natale, molti dei qua- ' 11, come d'uso, terranno sicuramente il cartellone per tutto gennaio, se non oltre. Di questi grossi calibri alcuni sono partiti bene; altri, almeno a Torino, hanno ottenuto, in esordio, risultati al botteghino meno clamorosi del previsto. Buoni i debutti di Oremlins (circa 1000 presenze complessive tra porla, Lilliput e Eliseo rosso il primo giorno), di Non ci resta che piangere (giovedì 20, quasi 800 spettatori tra Ambrosio e Eliseo blu); Meno 'gente invece al Vittoria per Tutti dentro di e con Alberto Sordi: 394 presenze 11 primo giorno, 235 il secondo, una flessione imprevista che farà scatenare l'attore regista-protagonista in uno show personale televisivo quando, domani, sarà ospite di Pippo Baudo per reclamizzare, appunto. Tutti dentro, magari con Dalila Di Lazzaro, a. v. Da <•!.» storia infinita», film di successo in questi giorni