Tre morti carbonizzati nell'auto piena di soldi

Tre morti carbonizzati nell'auto piena di soldi L'incidente nei pressi di San Benedetto del Tronto Tre morti carbonizzati nell'auto piena di soldi SAN BENEDETTO DEL TRONTO — Terrificante Incidente all'alba di ieri sull'autostrada «A14» Bologna-Canosa, con tre morti e due feriti gra\rl. Un'Altetta con cinque persone a bordo, dopo una leggera curva, è finita in un piazzale di sosta dov'era parcheggiato un autoarticolato di Milano, 11 cui conducente, Giovanni Riga, di 33 anni, stava dormendo nella cabina. L'auto si è incastrata sotto il camion e si è incendiata. Giovanni Riga è riuscito ad estrarre dalla macchina due del cinque occupanti: Luigi Dolci) di 21 anni, e Antonio Multari, di 18, entrambi residenti a Cutro (Catanzaro), che sono ora ricoverati nell' ospedale di Ancona in prognosi riservata per ustioni su tutto il corpo. Gli altri tre passeggeri dell' Alletta sono morti carboniz- zati e non sono stati identificati Nell'incendio sono andate distrutte anche le targhe dell'auto, ma nel cofano la polizia stradale di Porto San Giorgio ha trovato un rilevante quantitativo di banconote e (ma questo non è confermato) una cassa contenente proiettili. I vigili del fuoco hanno lavorato cinque ore per spegnere le fiamme che avevano avvolto anche il camion. tina a Rosarno dal carabinieri di Gioia Tauro. Bellocco è stato preso mentre tentava di fuggire dall' appartamento dello zio, in cui era stato ricavato un nascondiglio. Da quando lo scorso anno il fratello Umberto era stato arrestato, aveva assunto il comando della omonima cosca, implicata nei più importanti fatti di mafia accaduti negli ultimi anni nella piana di Gioia Tauro. L'arrestato è accusato di omicidi, estorsioni e danneggiamenti nei confronti di molti mafiosi rivali e di imprenditori della piana, dove egli tentava di instaurare il dominio della propria famiglia mafiosa. E' accusato anche di un omicidio a Lamezia Terme e di associazione mafiosa e rapimento dalla magistratura di Lecce.

Persone citate: Antonio Multari, Bellocco, Canosa, Giovanni Riga, Luigi Dolci