Nascerà una nuova Firenze con miliardi di investimenti

Nascerà una nuova Firenze con miliardi di investimenti Un progetto del Comune che coinvolge la Fiat e la Fondiaria Nascerà una nuova Firenze con miliardi di investimenti DAL NOSTRO CORRISPONDENTE FIRENZE — L'hanno definita una grande occasione. 1' occasione de) secolo. E da quando si è prospettata turba i sogni del mondo politico, commerciale, imprenditoriale. Di tutta Firenze, insomma. Questa «occasione del secolo» è una duplice operazione che coinvolge la Fiat e la Fondiaria, una delle maggiori compagnie di assicurazione, e l'Amministrazione comunale di Firenze. Si tratta di investimenti per centinaia di miliardi destinati alla realizzazione di un nuovo pezzo di città (progetto Fondiaria) e alla riorganizzazione del grande quartiere di Novoli, cresciuto in modo non equilibrato (progetto Fiat). Da oltre sei mesi non si parla d'altro, ma è proprio in questi giorni che le trattative tra Amministrazione pubblica e società private stanno entrando nel vivo. I due progelli, anche se preannunciati quasi contemporaneamente e insistenti sulla zona nordovest della citlà. sono completamente autonomi Certamente quello della Fondiaria è il progetlo più ambizioso: si tratta di costruire non un nuovo quartiere satellite ma uri vero pezzo di città, un suo prolungamento sull'unica area ancora disponibile. Ecco perche c'è la massima attenzione da parte del polcre pubblico nel giocarsi quest'ultima carta La Fondiaria ha proposto al Comune di investire una cifra di circa 500 miliardi nei prossimi anni per costruire su un'area di 186 ettari qualcosa come 3800 appartamenti per circa 15 mila abitanti, uffici, negozi, botteghe artigiane capaci di accogliere oltre 20 mila addetli, un Ippodromo per il trotto. , La giunta comunale ha fatto una serie di controproposte, soprattutto un ridimensionamento della cubatura complessiva, e ha chiesto delle contropartite nell'interesse della città. Le principali sono la destinazione a parco verde di 45 ettari e l'area per la costruzione di un grande padiglione espositivo. Quello che riguarda la Fiat è invece un doppio progetto. La Casa torinese potrebbe spostare la propria sede commerciale di Firenze che sorge lungo il viale di circonvallazione e nell'area resa libera troverebbero posto un albergo di lusso, un centro commerciale e la sede di una banca. Lo stesso discorso vale per lo stabilimento che occupa' 32 etlarl irei quartiere di Novoli e che verrebbe spostalo fuori dalla città. Su quest' area la Fiat costruirebbe appartamenti e uffici per circa 900 mila metri cubi. L'Amministrazione comunale ha chiesto anche un' area per la costruzione del nuovo Palazzo di Giustizia, la creazione di un grande parco urbano da 18 ctlari e la copertura di un torrentello cittadino che si trasformerebbe in una grande strada di penetrazione dalla periferia al centro. Alla Fiat verrebbe chiesto di costruire, alla fine di questa nuova strada, un parcheggio sotterraneo (neir operazione entrerebbe anche l'Italstat) e relativa gestione. Investimenti di questa consistenza e la possibilità di ottenere importanti realizzazioni per la città vedono naturalmente impegnata la giunta comunale giorno e notte per tentare di non deludere, con le pause classiche della burocrazia pubblica, la controparte privata. Francesco Matteini

Persone citate: Francesco Matteini

Luoghi citati: Firenze, Novoli