De Maistre a Moncalieri

De Maistre a Moncalieri ( SI RAPPRESENTA UN TESTO INEDITO ) De Maistre a Moncalieri L'emarginazione come scelta, il «diverso» che mette a nudo le fragili ipocrisie della società: è uno dei grandi temi della cultura del Novecento. Ma questa volta a proporli è un autore in polpe e parrucca, una voce dello straordinario secolo dei lumi, sempre diviso tra i calcoli ragione e la tentazione ■^^lr,^eJi;irjBa)goj>ale. [• metà ■ giacobino e métà - reazionario. Domani sera (ore 21) nella Collegiata Santa Maria alla Scala a Moncalieri va in scena la prima de «7/ lebbroso della città di Aosta*: a tentare la difficile impresa di portare sul palcoscenico, il saggio di Xavier De Maistre è un gruppo di giovani attori diretti da Adalberto Tosco. Diplomatico e soldato, scienziato e scrittore, nemico come il più celebre fratello Joseph, della rivoluzione e del tempi nuovi, Xavier De Maistre ha raccontato in un dialogo di stampo platonico 1' incontro con un lebbroso segregato in una torre ad Ao- ti sta. Un dramma del «vecchio regime» a cui Tosco ha cercato di restituire il valore di apologo senza tempo controil crudele rifiuto che sempre la socletà'-'Hserva alla malattia e alla diversità. In una scena nuda tra le navate della ghiesa romanica sconsacrata i personaggi conf^n^ano^^le, loro, angosce jufcjire:, v$, «u m'M^hmr. tori è un coro hanno il compito di rappresentare desideri. Paolo Marchese dà voce a Leonardo Guasco, il lebbroso, Danilo Bertazzi è l'ufficialealter ego di De Maistre, a Annalisa Costantino è affidato il ruolo delia, sorella dei condannato. In scena anche le ballerine della scuola di danza di Mariella Isoardi Pozzo e il coro del Reale Collegio di Moncalieri diretto, da Beppe. Camisa. Lo spettacolo sarà replicato domenica. d. q.

Luoghi citati: Aosta, Moncalieri